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CBD e ansia: effetti, dosaggi e testimonianze  

28 Febbraio 2025 alle 2:48
Tempo di lettura: 7 min
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CBD e ansia

Quasi un terzo della popolazione. Secondo i dati del Mind Health Report 2024, ben il 28% degli italiani soffrono di un disturbo d'ansia. Con i numeri che tendono sempre ad aumentare. 

Le cause principali? Il periodo storico particolarmente delicato, caratterizzato da guerre, pandemie, la crisi ambientale e un futuro incerto. Ma segnato da un forte cambio di rotta. 

Invece dei farmaci tradizionali, dagli effetti collaterali anche gravi, sono sempre di più le persone alla ricerca di rimedi naturali per l'ansia, come le gocce naturali per l'ansia.

E il CBD, legale e privo di effetti psicoattivi, si è rivelato un alleato sicuro ed efficace per trattare i suoi sintomi ed assicurarci una buona qualità della vita. 

A confermare le proprietà ansiolitiche del CBD, o cannabidiolo, sono i numerosi studi scientifici che lo vedono come protagonista. 

E se anche tu volevi conoscere gli effetti del CBD sull'ansia, capire quali prodotti utilizzare e i dosaggi più giusti per te, questo è l'articolo che stavi cercando. 

Ansia: cos'è e perché insorge

ragazza che soffre d'ansia

Paura, preoccupazione eccessiva, sudorazione, tachicardia, nausea. Sono solo alcuni dei sintomi più comuni dell'ansia. Ma ti sei mai chiesto cosa la attiva

Se da un lato è un meccanismo fisiologico che ci consente di affrontare le situazioni di tensione con maggiore prestanza e lucidità, dall'altro, se incontrollata, potrebbe sfociare in un disturbo patologico che interferisce con le normali attività quotidiane. 

Comprenderne l'origine e la differenza, quindi, è il primo passo per capire come trattarla e quali strategie adottare. 

Ed è a questo bivio che la maggior parte delle persone non sanno che strada intraprendere per trovare sollievo: farmaci tradizionali o rimedi naturali

I farmaci per l'ansia sono sicuri? Gli effetti collaterali che devi conoscere

Le benzodiazepine sono tra i farmaci più utilizzati per trattare l'ansia. Ma sono sicuri per la nostra salute?

Contrariamente al CBD, che non ha effetti collaterali gravi né sul breve né sul lungo periodo, gli ansiolitici tradizionali possono causare:      

  • dipendenza;
  • sonnolenza;
  • confusione mentale;
  • debolezza;
  • vertigini;
  • difficoltà respiratoria.

Una serie di controindicazioni che invece di giovare al nostro stato psicofisico, rischiano solo di peggiorare la situazione.  

Scegliere dei rimedi naturali, come il CBD, che possono davvero supportare il nostro benessere a 360°, e limitare i farmaci ansiolitici allo stretto necessario, solo nei casi in cui ce n'è un reale bisogno, si rivela la scelta più saggia. 

Cos'è il CBD e come agisce sul sistema nervoso

Non ha effetti psicoattivi e non genera dipendenza. il CBD (o cannabidiolo), è uno degli oltre 100 cannabinoidi presenti nella cannabis. Che a differenza del THC però, non provoca alcuna alterazione mentale. Il cosiddetto "sballo". 

Si lega al sistema endocannabinoide (SEC): fondamentale per il funzionamento del nostro organismo. Perché regola alcune funzioni vitali come: il sonno, la fame, l'umore e la risposta allo stress. 

Ma come agisce sul sistema nervoso centrale

Ad oggi, sono numerosi gli studi scientifici ad aver dimostrato gli effetti positivi del CBD sull'ansia e sulla salute in generale. 

Come una ricerca del 2009, pubblicata sul The New York Academy of Sciences, che attraverso la risonanza magnetica funzionale (fMRI) ha individuato i circuiti neuronali responsabili delle proprietà ansiolitiche del cannabidiolo. 

In particolare, si è visto che il CBD può modulare l'attività dell'amigdala: una regione del cervello coinvolta nella gestione delle emozioni e nelle risposte alla paura. In che modo? 

Riducendo l'attivazione dei neuroni nelle regioni limbiche e paralimbiche, il CBD può diminuire l'ansia e dare una sensazione di calma generale.  

E ancora, uno studio pubblicato sul Journal of Clinical Psychology ha valutato l'uso del CBD in una clinica psichiatrica. Su ben 103 pazienti adulti a cui erano stati diagnosticati dei disturbi d'ansia e problemi del sonno. Con risultati incoraggianti. 

Già nel primo mese di trattamento, infatti, i livelli di ansia sono diminuiti nel 79,2% dei pazienti, rimanendo stabili durante tutta la durata dello studio. 

CBD per combattere l'ansia: sicuro, efficace e ben tollerato

Olio di CBD per l'ansia

Guidato dai ricercatori del McLean Hospital Imaging Center di Belmont (Massachusetts), lo studio scientifico pubblicato sulla rivista Nature nel 2022 ha esaminato gli effetti ansiolitici del CBD. Gli obiettivi?

  1. Valutare l'impatto del cannabidiolo sulle abilità cognitive.
  2. Indicare nuove strategie per affrontare i disturbi legati all'ansia.

Ai 14 pazienti coinvolti, ai quali era stata diagnosticata ansia moderata o grave, è stato somministrato olio di CBD full spectrum per via sublinguale. Per un dosaggio fisso di 1 ml per 3 volte al giorno.

I risultati alla fine dello studio sono stati sorprendenti. Il 100% dei partecipanti ha risposto positivamente al trattamento. 

In particolare, le condizioni dei pazienti sono migliorate sia per quanto riguarda l'ansia, che nella 4a settimana si è ridotta del 15%, sia per i disturbi correlati, come i cambiamenti d'umore, le abilità cognitive con tempi di risposta più rapidi, l'equilibrio del ciclo sonno veglia e la maggiore qualità della vita.

"I risultati suggeriscono un miglioramento significativo sugli esiti primari che misurano l'ansia e sugli esiti secondari che valutano l'umore, il sonno, la qualità della vita e la cognizione dopo il trattamento", confermano i ricercatori. 

Allo stesso tempo, è stata evidenziata la buona tollerabilità della sostanza e la mancanza di effetti collaterali significativi del CBD. 

Disagio giovanile, quasi il 50% soffre d'ansia: il CBD per tornare ad una vita normale 

Il 49,4% degli italiani tra i 18 e i 25 anni ha affermato di soffrire di ansia e depressione. 

A rivelarlo è il rapporto di Censis: Consiglio Nazionale dei Giovani e Agenzia Nazionale dei Giovani e pubblicato dall'Ansa a metà 2024

Numeri critici, figli dell'epoca storica che stiamo vivendo, che si abbatte soprattutto sulla popolazione più giovane

Anche in questo caso però, il CBD si è dimostrato un valido alleato naturale sia per ridurre i sintomi dell'ansia che migliorare la qualità di vita.

Lo ha dimostrato uno studio dell'istituto australiano Orygen, condotto su 31 persone a cui era stato diagnosticato un disturbo d'ansia. L'obiettivo? 

Valutare gli effetti terapeutici del CBD: indicato come un'ottima alternativa ai farmaci antidepressivi, a volte inefficaci e che sul lungo termine possono sviluppare dipendenza. 

Durato ben 12 settimane, lo studio ha superato le aspettative dei ricercatori. Ecco le scoperte più rilevanti: 

  1. Il CBD può aiutare a ridurre i sintomi dell'ansia nelle persone resistenti ai trattamenti convenzionali
  2. Non sono stati registrati effetti collaterali.
  3. Il trattamento a base di cannabinoidi ha migliorato la qualità di vita dei pazienti: riducendo l’entità e la frequenza degli attacchi di panico.

Questo ha permesso lo svolgimento delle normali attività quotidiane senza interferenze, come uscire, andare a scuola e frequentare amici e parenti. 

Le persone, infatti, sono potute tornare ad una vita sociale normale, fatta di uscite, leggerezza e divertimento, che per chi soffre di ansia grave spesso è solo un ricordo lontano. 

Quanto gocce di CBD per l'ansia? La guida completa

Non esiste una risposta valida per tutti. Infatti, quando si parla di integrare il CBD nella propria routine, la parola d'ordine è: personalizzazione

Il dosaggio ideale di CBD è influenzato da numerosi fattori, come sesso, peso corporeo, metabolismo, i sintomi che si vogliono trattare e la concentrazione di CBD nel prodotto che scegliamo di utilizzare. 

Un altro fattore fondamentale da considerare è la ricettività della persona.

Infatti, esistono soggetti che rispondono bene anche a dosi basse e altre, invece, che per dei risultati soddisfacenti necessitano di dosi più elevate. 

In ogni caso però, il consiglio generale da seguire è quello di iniziare con un dosaggio basso e aumentarlo gradualmente fino a raggiungere l'effetto desiderato. 

Ma cosa si intende per "dosaggio basso"? Dipende, dalla concentrazione di CBD: al 5%, 10%, 20% o 30%.

Ecco una tabella che riassume i dosaggi in base alla concentrazione dell'olio di CBD e i milligrammi equivalenti:

PercentualeMicrodosing 1-10mgStandard 15-50mgMacrose 50+mg
Olio CBD 5%1-4 gocce6-20 gocce Oltre 20 gocce
Olio CBD 10%1-2 gocce 3-10 gocceOltre 10 gocce
Olio CBD 20%1 goccia2-5 gocceOltre 5 gocce
Olio CBD 30%-1-3 gocceOltre 3 gocce

7 rimedi naturali per l'ansia (che ti aiutano davvero)

Da affiancare al CBD, sono diverse le strategie naturali che possono supportare il benessere psicofisico e aiutarti a gestire l'ansia. Tra cui: 

  1. Respirazione diaframmatica: le tecniche di respirazione hanno il potere di ridurre la risposta allo stress e calmare il sistema nervoso, fornendo un rilassamento profondo sia a livello fisico che mentale.
  2. Attività fisica regolare: l'esercizio fisico stimola la produzione di endorfine e serotonina, gli ormoni del buonumore. Anche una semplice passeggiata all'aperto può fare la differenza.
  3. Un'alimentazione sana e ricca di magnesio: presente in abbondanza in legumi, noci, mandorle, banane, cereali integrali e verdura a foglia verde. Il motivo? Da un lato aiuta a contrastare lo stress, l'ansia e gli sbalzi d'umore e dall'altro favorisce la positività  .  
  4. Meditazione e mindfulness: molto più di semplici esercizi. Delle vere e proprie pratiche di consapevolezza che aiutano a gestire i pensieri negativi e ridurre l'ansia legata al futuro.
  5. Un sonno regolare: fondamentale per garantire l'equilibrio emotivo. E il CBD, grazie alle sue proprietà terapeutiche, può ripristinare il ciclo sonno-veglia e donare un sonno profondo e ristoratore.
  6. Trascorrere del tempo nella natura: una medicina accessibile a chiunque, che come dimostrato dallo studio pubblicato su Gam Medical, può ridurre i livelli di cortisolo, calmare l'ansia e promuovere il benessere mentale.
  7. Infusi e tisane dalle proprietà calmanti, che possono favorire il rilassamento senza il rischio di effetti collaterali.

Combinare il CBD a questa serie di rimedi naturali, anche poco alla volta, può generare una sinfonia di benessere che armonizza corpo e mente, guidandoti verso una vita più serena e appagante.

Se hai bisogno di altre info, scrivi un commento qui sotto.

Per approfondire con un altro articolo simile puoi anche leggere:

Cannabis e CBD per curare ansia, stress e depressione.

Raffaele Migliucci
Autore:
Raffaele Migliucci

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One comment on “CBD e ansia: effetti, dosaggi e testimonianze  ”

  1. Buongiorno, uso il CBD Broad Spectrum 20% da parecchi mesi per tenere sotto controllo un' ansia ormai divenuta cronica. Il prodotto funziona veramente bene ma ho sempre avuto dubbi sul dosaggio da assumere, sono partita con poche gocce ma non ottenevo nessun risultato e sono arrivata a 20 gocce una volta al giorno prima di coricarmi. Leggendo però la tabella con i dosaggi mi sono resa conto che sono parecchio sopra al dosaggio consigliato,il problema è che al di sotto non ottengo il rilassamento che mi permette di riposare la notte. Potrebbe essere dannoso per il corpo assumere 20 gocce al giorno, visto le indicazioni date sopra? Grazie

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