Come si usa l'olio di CBD? Tutto quello che c’è da sapere

L'hai fatto.
Dopo tanti dubbi hai deciso anche tu di acquistarlo. Hai comprato per la prima volta l'olio di CBD, ma una volta che lo stringi tra le mani la tua mente è bombardata di dubbi: come si usa? Quante gocce devo devo utilizzare? Ci sono delle controindicazioni?
Se anche tu ti sei posto queste domande, non ti preoccupare. È normalissimo. Tutti noi ci siamo passati. Abbiamo letto degli effetti benefici del CBD e abbiamo deciso di acquistarlo. Senza neanche sapere come assumerlo correttamente.
Ecco perché nasce questo articolo. Qui scoprirai come utilizzare l'olio di CBD in modo sicuro ed efficace. I dosaggi più adatti alle tue esigenze e quanto durano i suoi effetti. Così da evitare gli errori più comuni ed ottenere il massimo dei benefici.
Dalle grandi potenzialità benefiche, l'olio di CBD è diventato il migliore amico di chi cerca dei rimedi (più) naturali. Soprattutto per trattare ansia, insonnia e dolori cronici. Ma come si usa?
Cos'è l'olio di CBD?
Procediamo per step.
Non potremmo mai pensare di utilizzare l'olio di CBD, senza prima sapere cos'è, come interagisce con il nostro organismo e perché viene utilizzato da sempre più persone.
Tutto nasce dal CBD (o cannabidiolo): un cannabinoide estratto dalla pianta di cannabis sativa. Che a differenza del THC però, non genera dipendenza, non ha effetti psicoattivi ed è completamente legale.
La sua notorietà infatti, si deve alle proprietà terapeutiche che lo contraddistinguono, confermate dalla scienza. Che ha rilevato il "segreto" della sua efficacia.
In particolare, regolando il sistema endocannabinoide (SEC), incaricato di alcune funzioni vitali come: il sonno, la fame, l'umore e la risposta allo stress, il CBD può supportare il nostro benessere a 360°.
Tutti i benefici dell'olio di CBD (dimostrati dalla scienza)
Sono innumerevoli le proprietà benefiche dell'olio di CBD, che sta rivoluzionando il mondo del benessere naturale. Ecco le più "sfruttate" e dimostrate dalla comunità scientifica.
Gli effetti ansiolitici del CBD: riduce l'ansia in modo naturale
Dipendenza, sonnolenza, confusione mentale, debolezza, vertigini, difficoltà respiratoria. Questi sono alcuni degli effetti collaterali delle benzodiazepine: i farmaci più utilizzati per trattare l'ansia.
Al contrario, il CBD è un valido ansiolitico naturale, che non ha effetti collaterali gravi e non genera dipendenza e/o assuefazione. Ma lasciamo parlare gli studi.
Pubblicato sulla rivista Nature nel 2022, lo studio scientifico guidato dai ricercatori del McLean Hospital Imaging Center di Belmont (Massachusetts), ha valutato gli effetti ansiolitici del CBD. Lo scopo principale?
Indicare nuove strategie valide per trattare i disturbi legati all'ansia.
14 pazienti, ai quali era stata diagnosticata ansia grave o moderata, e un protocollo ben preciso, che prevedeva la somministrazione di olio di CBD full spectrum per via sublinguale. Con un dosaggio di 1 ml per 3 volte al giorno.
I risultati? Il 100% dei partecipanti ha ottenuto dei benefici dal trattamento, sia per l'ansia, che si è ridotta del 15% nella 4a settimana, sia per i disturbi correlati. Come cambiamenti d'umore, le abilità cognitive con tempi di risposta più rapidi, l'equilibrio del ciclo sonno veglia e la maggiore qualità della vita.
Inoltre, i ricercatori hanno evidenziato la buona tollerabilità della sostanza e la mancanza di effetti collaterali significativi del CBD, confermando che:
"I risultati suggeriscono un miglioramento significativo sugli esiti primari che misurano l'ansia e sugli esiti secondari che valutano l'umore, il sonno, la qualità della vita e la cognizione dopo il trattamento".
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CBD e insonnia: ritrova un sonno profondo e ristoratore
Un buon sonno è sinonimo di una buona salute.
Non riposare bene e a sufficienza, infatti, può impattare negativamente sulla nostra qualità della vita.
E il CBD, grazie alle sue proprietà calmanti e rilassanti, può donarci un sonno profondo e ristoratore. In particolare, assumerlo circa 30 minuti prima di andare a dormire, è utile per:
- Diminuire il tempo necessario per addormentarsi.
- Migliorare la qualità del sonno.
- Ridurre i risvegli notturni, per un riposo intenso e rigenerativo.
- Ripristinare il nostro ciclo sonno-veglia, così da garantire dei risultati duraturi anche sul lungo periodo
Tra i tanti studi che hanno dimostrato l'efficacia del CBD per trattare i disturbi del sonno, ne citiamo uno pubblicato sul Journal of Clinical Pharmacy and Therapeutics nel 2014 e condotto su pazienti affetti da Parkinson.
Qui i ricercatori hanno notato che oltre a ridurre i sintomi del disturbo che possono caratterizzare la fase REM, il CBD, interagendo con il sistema endocannabinoide, può regolare anche il ciclo sonno-veglia alterato.
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Gli effetti antidolorifici del CBD: un sollievo dal dolore cronico
Analgesico e antinfiammatorio. Uno degli aspetti più studiati del CBD è il suo potenziale nel trattamento del dolore cronico, che lo rende una valida alternativa ai farmaci tradizionali.
Spicca una revisione sistematica pubblicata su Cureus, che ha analizzato 16 studi clinici condotti su pazienti con dolore neuropatico, artrite e fibromialgia. Cosa è stato scoperto?
Che l'uso regolare di CBD può portare ad una riduzione del dolore e un miglioramento della qualità della vita delle persone.
In particolare, interagendo con i recettori CB1 e CB2, il CBD ha inibito i segnali di dolore, ridotto l'infiammazione e modulato la risposta del sistema nervoso centrale.
In più, a differenza degli oppioidi e di altri antidolorifici, il cannabidiolo non ha generato dipendenza né effetti collaterali gravi, confermandosi una scelta sicura anche per i trattamenti a lungo termine.
La modalità di somministrazione più efficace?
Come evidenziato da uno degli studi inclusi nella revisione, l'assunzione per via sublinguale di olio di CBD ha portato ad una riduzione del dolore del 30-50% nei pazienti con neuropatia cronica.
Allo stesso modo, un altro studio ha sottolineato che l'applicazione topica dell'olio, direttamente sulla pelle, ha mitigato l'infiammazione e migliorato la mobilità articolare. Senza gli effetti avversi dei FANS tradizionali.
Il CBD può migliorare la tua vita sessuale?
Un afrodisiaco naturale. Il CBD può riaccendere la passione sotto le lenzuola, con benefici sia per le donne che per gli uomini.
Lo conferma un sondaggio lanciato dal sito Remedy Review, che ha coinvolto oltre 1000 partecipanti. E con grande entusiasmo ha notato che:
- Il 68% degli intervistati ha visto migliorare la qualità dei rapporti.
- Il 64% delle persone coinvolte ha percepito un miglioramento dell'umore dopo aver utilizzato il CBD per i rapporti sessuali.
- Il 64% dei soggetti invece, ha scelto il cannabidiolo per i suoi effetti rilassanti.
- Il 39% delle persone è stato concorde sull'estrema efficacia della molecola nel miglioramento dei rapporti sessuali.
- Il 28% degli intervistati lo ha definito "molto efficace"
In particolare, gli uomini hanno confermato che il CBD ha favorito l'erezione e prolungato la durata dei rapporti. Garantendo prestazioni più intense e di qualità.
Nelle donne invece, il CBD ha favorito l'eccitazione, aumentato il desiderio e la propensione al rapporto sessuale.
Ma non solo. Grazie agli effetti vasodilatatori, che coinvolgono anche la zona vaginale, il CBD ha aumentato la sensazione di piacere e permesso orgasmi più rapidi e intensi.
Prestazioni da record: i benefici del CBD per gli sportivi
Aiuta a gestire il dolore e l'infiammazione pre e post-allenamento, favorisce il recupero muscolare e migliora la qualità del sonno.
Il CBD, rimosso dalle sostanze proibite dall'Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) nel 2018, è sempre più apprezzato dagli atleti, sia amatoriali che professionisti.
A confermare i benefici del CBD per lo sport è una revisione pubblicata su Frontiers in Pharmacology nel 2023, che dichiara:
"il CBD presenta potenziali benefici e proprietà che potrebbero aiutare l'atleta nella competizione. Tra questi, il CBD potrebbe far riposare meglio gli atleti, ridurre lo stress e sentirsi meglio di fronte alla competizione e all'allenamento, può sgonfiare i loro muscoli dopo i danni causati dallo sforzo fisico e ridurre il dolore causato da elevate richieste fisiche".
Come si assume l'olio di CBD (in 5 passaggi)
Il metodo più efficace per assumere l'olio di CBD, secondo la maggior parte delle pubblicazioni scientifiche, e massimizzare i suoi effetti, è per via sublinguale. Ossia, sotto la lingua. Ecco come farlo in 5 semplici passaggi:
- Assicurati di non mangiare, bere o fumare nei 5 minuti prima e dopo l'assunzione.
- Se possibile, mettiti davanti ad uno specchio. Potrai vedere quante gocce assumi e assicurarti della posizione corretta.
- Alza la lingua. Posiziona la pipetta carica in direzione della zona sublinguale e lascia cadere le gocce una alla volta.
- Senza deglutire, trattieni le gocce in bocca per circa 2-3 minuti.
- Deglutisci per ingerire l'olio residuo.
E il gioco è fatto.
Seguendo questi passi, permettiamo l'assorbimento ottimale del CBD, che sfruttando i vasi presenti sotto la lingua, entra direttamente nel flusso sanguigno.
Quante gocce di olio di CBD assumere? Guida ai dosaggi
Oggi rispondiamo alla domanda più comune tra coloro che scelgono di utilizzare l'olio di CBD: quante gocce posso e devo assumere?
Dipende. Non esiste un dosaggio universale. Questo infatti, viene influenzato dai seguenti fattori:
- Peso e dimensioni corporee: in media, persone più grandi possono tollerare dosi più elevate.
- La condizione e i sintomi che vogliamo trattare, come ansia, insonnia o dolori muscolari e articolari.
- Metabolismo e ricettività. Infatti ci sono soggetti che reagiscono bene anche a dosaggi più bassi. Ed altri invece, che necessitano di dosi più elevate per ottenere dei risultati soddisfacenti.
- La concentrazione di CBD del prodotto che scegliamo di utilizzare: al 5%, 10%, 20% o 30%.
In particolare, la percentuale indica quanti milligrammi (mg) di CBD sono presenti in ogni millilitro (ml) di olio.
Ad esempio, il 5% contiene 50 mg di CBD per ml. Il 10%, 100 mg di CBD per ml. E così via.
Quanti mg di CBD assumere al giorno?
Basso. Standard. Elevato. Il dosaggio di CBD consigliato viene classificato in queste 3 categorie principali. Come scegliere?
Il dosaggio basso, che va da 1 a 20 mg di CBD al giorno, è la quantità ideale per avvicinarsi correttamente al principio attivo, nel caso non ne avessimo mai consumato prima.
Ed è adatto a trattare condizioni più "blande", quali: ansia leggera, dolori lievi e ritrovare il proprio equilibrio psicofisico.
Il dosaggio standard invece, che va dai 10 ai 100 mg di CBD al giorno, è la quantità consigliata generalmente per: dolore acuto e cronico, gravi disturbi del sonno, ansia e stress pronunciati.
Infine, il dosaggio elevato, che va dai 50 agli 800 mg di CBD al giorno, è una quantità solitamente riservata solamente a coloro che devono trattare disturbi molto forti. Ed è spesso associato ad una terapia a base di cannabis terapeutica.
Quanto CBD per l'ansia?
Se l'ansia è uno dei disturbi più comuni per cui viene utilizzato l'olio di CBD, quando ci si approccia per le prime volte è normale chiedersi: quante gocce di olio di CBD per l'ansia?
Dare una risposta valida per tutti è impossibile. Infatti, come abbiamo appena visto, i dosaggi variano da persona a persona. E sono condizionati da tutta una serie di fattori: come sesso, peso corporeo, metabolismo, l'intensità dei sintomi e la concentrazione di CBD nel prodotto che scegliamo di utilizzare.
Il consiglio però resta sempre lo stesso: partire da un dosaggio basso e aumentarlo gradualmente fino a raggiungere gli effetti desiderati.
Una tabella che riassume i dosaggi in base alla concentrazione dell'olio di CBD e i milligrammi equivalenti, vi sarà utile nel vostro percorso verso il benessere psicofisico:
Percentuale | Microdosing 1-10mg | Standard 15-50mg | Macrode 50+mg |
Olio CBD 5% | 1-4 gocce | 6-20 gocce | Oltre 20 gocce |
Olio CBD 10% | 1-2 gocce | 3-10 gocce | Oltre 10 gocce |
Olio CBD 20% | 1 goccia | 2-5 gocce | Oltre 5 gocce |
Olio CBD 30% | - | 1-3 gocce | Oltre 3 gocce |
Olio di CBD: quanto tempo durano gli effetti?
Dipende. L'inizio e la durata degli effetti del CBD sono condizionati da 3 fattori principali:
- Il metodo di assunzione, che può avvenire per via sublinguale, per ingestione, sotto forma di capsule, per inalazione e vaporizzazione, per via transdermica (creme e unguenti).
- Il dosaggio, che come abbiamo visto, varia da persona a persona.
- La biodisponibilità, che dipende da come assumiamo il prodotto e dalle caratteristiche fisiche di ogni individuo: peso, età, ricettività e metabolismo.
In genere, possiamo concludere che gli effetti del CBD si possono manifestare già entro qualche ora dal momento dell'assunzione. Ma per quanto durano?
Ancora una volta, dipende dalla somministrazione.
Se avviene tramite olio per via sublinguale, gli effetti possono durare per circa 4-8 ore.
Invece, per creme e unguenti al CBD, si parla di una durata d'azione compresa tra le 2 e le 4 ore totali.
L'olio di CBD ha effetti collaterali? Facciamo chiarezza
Assumere l'olio di CBD è sicuro o ci sono delle controindicazioni da conoscere?
Con l'aiuto delle più recenti prove scientifiche, rispondiamo definitivamente a questa domanda, che giustamente affolla le menti di coloro che vogliono utilizzare questa categoria di prodotti.
La risposta breve è no: il CBD è una molecola sicura e ben tollerata, che non ha effetti negativi sulla salute, né sul breve né sul lungo termine.
Infatti, più che di effetti collaterali, si parla di disagi di lieve entità, sperimentati solo da una piccola percentuale di consumatori. Come: stanchezza, occhi rossi e bocca secca.
Nei "casi più gravi" invece, sono stati riscontrati un leggero abbassamento della pressione o dei disturbi intestinali.
A confermare l'affidabilità del CBD, è una revisione pubblicata sul National Library of Medicine, che nero su bianco ha dichiarato che il cannabidiolo "non è tossico per le cellule" e "può essere sicuro negli esseri umani e negli animali".
Infine, è doveroso sottolineare che gli "effetti collaterali" del CBD sono spesso attribuibili a due fattori fondamentali:
- La modalità di consumo, senza controllo. Come abbiamo specificato nel paragrafo precedente, infatti, è sempre opportuno iniziare da un basso dosaggio e poi regolarsi di conseguenza.
- I prodotti, a volte di scarsa qualità. È importante quindi, rivolgersi a sole aziende affidabili e certificate, che possono garantire un prodotto sicuro e naturale.
Olio di CBD per gli animali: efficace e naturale
Non solo per noi umani. L'olio di CBD può donare sollievo anche ai nostri amici pelosi. Infatti, è già ampiamente utilizzato in veterinaria. Soprattutto per trattare:
- Dolori cronici: analgesico e antinfiammatorio, il CBD può ridurre efficacemente il dolore e le infiammazioni, sia nei cani che in altri animali.
Sono diversi infatti gli studi che hanno suggerito che il cannabidiolo, ad esempio, può essere un valido rimedio naturale per i dolori da artrite. - Ansia e stress: come noi umani, anche gli animali possono soffrire di stati ansiosi. Allo stesso modo, il CBD può mitigare il nervosismo, attutire l'ansia e donare uno stato di calma.
- Epilessia: combinato con altri farmaci tradizionali, si è visto che il CBD può ridurre la frequenza delle crisi epilettiche negli animali.
Tanti benefici che possono davvero garantire una migliore qualità della vita ai nostri amici a 4 zampe.
Per somministrare l'olio di CBD nei cani, esistono principalmente 4 modalità:
- sotto la lingua;
- mescolato nel cibo;
- direttamente sulla pelle;
- applicandolo sulle gengive esterne con un massaggio.
Olio di CBD broad spectrum e full spectrum: qual è la differenza
Arrivato a questo punto della guida, l'olio di CBD non è più un mistero per te. Hai capito cos'è, come si usa e quali sono le sue proprietà benefiche. Tuttavia, scorrendo tra i vari prodotti in commercio, hai letto delle diciture che non conoscevi: broad spectrum e full spectrum. E volevi saperne di più.
È più semplice di quanto immagini.
Oltre al CBD e il THC, la cannabis vanta un fitocomplesso molto ampio, composto da più di 100 cannabinoidi, terpeni e flavonoidi, che lavorano in modo sinergico per garantire i suoi effetti benefici.
Fatta questa premessa, possiamo introdurre le 3 categorie principali in cui si divide l'olio di CBD:
- Broad spectrum: oltre al CBD, nell'olio è presente l'intero spettro di cannabinoidi, terpeni e flavonoidi. Ad eccezione del THC, che viene rimosso.
- Full Spectrum: come il broad spectrum, contiene tutto il fitocomplesso della cannabis, incluso il THC, entro i limiti legali consentiti (in europa, sotto lo 0,3%)
- Isolato: è il CBD nella sua forma più pura. Appunto "isolato" da tutte le altre sostanze presenti nella pianta.
Le differenze però non finiscono qui. Infatti, l'aspetto più interessante da non dimenticare è il cosiddetto effetto entourage.
In particolare, sebbene sia un argomento ancora dibattuto nella comunità scientifica, l'effetto entourage è il risultato dell'azione sinergica di tutti i componenti della cannabis.
Il risultato? Effetti benefici ancora più stabili e potenti, per molte più applicazioni.
Questo meccanismo però, necessita ovviamente dell'intero fitocomplesso della cannabis. Ed è quindi garantito solo nei prodotti broad spectrum e, ancora di più, in quelli full spectrum.
Olio di canapa o olio di CBD: le differenze
Si ottengono dalla stessa pianta, ma non sono la stessa cosa.
L'olio di canapa e l'olio di CBD sono prodotti completamente diversi, per utilizzi, caratteristiche, proprietà e benefici. Ma procediamo con ordine.
- Viene estratto dai semi dell'omonima pianta.
- È ricco di sostanza nutrienti, soprattutto di omega 3 e omega 6, che supportano la salute del cuore, della pelle e il sistema immunitario.
- Non contiene cannabinoidi, né THC né CBD.
- Non ha effetti psicoattivi.
- I suoi utilizzi sono infiniti. E spaziano da integratore naturale a condimento in cucina, come detergente naturale e per fini industriali
L'olio di CBD, invece, come abbiamo appena visto:
- È ricco di CBD: un cannabinoide legale e non psicoattivo, sempre più utilizzato per le sue proprietà terapeutiche dimostrate dalla ricerca scientifica.
- Si assume per via sublinguale, orale, topica o tramite vaporizzazione.
- Occupa un posto d'onore nella preparazione dei cosmetici naturali .

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