Cosmetica e CBD
Prima di descrivere quali sono i benefici dei cosmetici con CBD è necessario premettere che olio di semi canapa e olio di cannabis, sebbene vengano spesso confusi, sono prodotti distinti e con caratteristiche piuttosto diverse. Il CBD è un principio attivo estratto dai fiori di cannabis, che ha effetti benefici sulla pelle e per questo viene molto usato nella produzione di cosmetici. In questo articolo verranno analizzati gli effetti benefici del CBD sulla pelle, sulle unghie e sui capelli.
Dopo molti anni di disinformazione la cannabis è stata rivalutata, soprattutto per le sue proprietà curative di uno dei suoi principi attivi il CBD, acronimo di cannabidiolo. È proprio la versatilità del fitocannabinoide a decretarne il successo nella cosmesi. L’industria cosmetica, infatti, impiega il CBD e tralascia il THC, che invece ha proprietà psicotrope. Si tratta di un elemento totalmente naturale, che si estrae dalle infiorescenze di Cannabis Sativa. I cosmetici bio al CBD si lasciano preferire a tutti gli altri, in quanto sono estremamente efficaci senza l’utilizzo di elementi chimici. Tutti i prodotti cosmetici che vengono usati sulla pelle, dai deodoranti alle creme idratanti, contengono sostanze che finiscono nel sistema circolatorio, dunque nel sangue. Molti prodotti cosmetici annoverano i famigerati parabeni, conservanti chimici dannosi per la salute.
Un settore in grande ascesa
Dal 2019, il mercato dei cosmetici a base di CBD è in forte crescita, rappresentando un'opportunità per le aziende che mirano a fare ingresso in un settore agli albori con opportunità sia nel mercato di massa che in quello di nicchia. Gli Stati Uniti sono leader mondiali del settore, ma altre aree del mondo, come l'Italia, stanno recuperando terreno. Si prevede inoltre che l’Italia diventi un produttore importante a livello globale per i cosmetici con cannabidiolo.
I cosmetici con CBD stanno guadagnando sempre più interesse nel mondo della bellezza, tanto che, secondo gli esperti, il cannabidiolo diventerà un ingrediente essenziale e di primaria importanza per l’intero settore del beauty. Si osserva un'integrazione sempre più frequente dei prodotti che contengono CBD nelle formule di trucco, cura dei capelli e pelle. Questo permette alle aziende di proporre tecniche innovative e formule di bellezza rivoluzionarie.
Cosmetici bio con CBD
I cosmetici bio con CBD sono privi di pesticidi ed erbicidi. Il cannabidiolo è un prodotto di pregio per l’industria cosmetica, non solo perché è naturale ma anche perché è un elemento in grado di mantenere in salute la pelle e altre parti del corpo.
Non sono in tanti a sapere che l’organismo umano produce naturalmente cannabinoidi. Per capire come mai il CBD è una manna per l’epidermide è importante sapere a cosa servono gli endocannabinoidi della pelle.
Cosa sono gli endocannabinoidi?
Gli endocannabinoidi sono molecole che svolgono importanti funzioni nel nostro corpo, tra cui la regolazione della secrezione del sebo, che serve a proteggere la pelle grazie alla presenza di terpeni e cere.
Un cosmetico a base di cannabidiolo può essere utile per regolare la produzione di sebo e allo stesso tempo possiede proprietà antinfiammatorie, antiossidanti e antibatteriche per la pelle.
Il sistema endocannabinoide della pelle
Recentemente, una ricerca condotta presso l'Università tedesca di Rostock e pubblicata sulla rivista Cells nel dicembre 2022, ha esplorato ulteriormente il potenziale dei cannabinoidi nel trattamento delle malattie cutanee.
L'analisi ha offerto una panoramica esaustiva sul ruolo del sistema endocannabinoide in diverse funzioni e processi della pelle.
Questo elenco ci permette di comprendere meglio non solo l'importanza del sistema endocannabinoide, fondamentale regolatore del corpo, ma anche dell'organo più esteso del corpo umano: la pelle.
Le funzioni cutanee regolate dal sistema endocannabinoide, secondo quanto riportato dagli autori, includono:
- Melanogenesi (produzione e distribuzione di melanina, essenziale per proteggere la pelle dai raggi UV e dallo stress ossidativo).
- Cicatrizzazione delle ferite.
- Funzioni di barriera cutanea (protezione "da dentro verso fuori" contro la perdita di acqua e "da fuori verso dentro" contro minacce esterne quali agenti infettivi, sostanze chimiche e allergeni).
- Biologia dei sebociti (funzioni delle ghiandole sebacee, che producono una sostanza oleosa chiamata sebo, la cui eccessiva produzione può portare all'acne).
- Biologia del follicolo pilifero e regolazione della crescita dei capelli.
- Effetti dell'epitelio esposto alla luce (gli autori suggeriscono che il CBD possa ridurre gli effetti dannosi delle radiazioni UV).
- Dolore cutaneo, ossia la trasmissione e la percezione del dolore nella pelle.
- Cheratinizzazione (processo in cui le cellule sottocutanee vengono convertite in cheratina, una proteina che aiuta a formare capelli, unghie e lo strato esterno della pelle o epidermide).
- Processi di invecchiamento cutaneo.
I benefici del CBD sulla pelle
Il cannabidiolo è un elemento che interagisce con il sistema endocannabinoide presente nell’organismo, perché aiuta il corpo a rigenerarsi.
Per questo il CBD è molto utile dal punto di vista dermatologico: interagisce con l’epidermide in maniera del tutto naturale, favorendo l’omeostasi, con tutti i benefici che ne derivano. Il CBD non opera soltanto sulle cellule danneggiate del tessuto epidermico, ma anche su quelle sane.
Sono numerose le ricerche che hanno confermato le proprietà rigenerative del cannabidiolo; tuttavia i benefici dei cosmetici con CBD aumentano progressivamente.
CBD e psoriasi
Il cannabidiolo è efficace anche nella cura della psoriasi, che si caratterizza per la proliferazione dei cheratinociti. Per molti anni è stata cercata una cura contro la psoriasi. È un’affezione cutanea che si manifesta con chiazze con fondo arrossato, sulla cui sommità si sviluppano delle squame di colore bianco. La causa della psoriasi è una produzione eccessiva di cellule, a volte scatenata da problemi psicologici, che in molti casi sfociano in una forma depressiva.
L’olio di cannabis viene usato per attenuare la reazione chimica, in quanto i suoi componenti riescono a penetrare all’interno della cellula della pelle, rallentando la proliferazione dei cheratinociti. Il CBD è utilizzato per bloccare l’interleuchina, scongiurando così la formazione delle famigerate placche psoriasiache. Dunque le cellule epiteliali, grazie all’olio al CBD, vengono prodotte in minore quantità con un beneficio sulla psoriasi e anche sull’eczema.
CBD come sebo regolatore
Il CBD è in grado di ridurre la produzione di sebo, che è una delle problematiche associate alla pelle grassa. Non è una coincidenza che le persone che producono eccessivo sebo siano spesso affette da irritazioni e arrossamenti cutanei.
Infatti, la pelle tende a irritarsi e le infiammazioni peggiorano la condizione dell'epidermide. L'infiammazione è una reazione naturale della pelle quando si verifica un problema cutaneo.
L'utilizzo di prodotti a base di CBD è fondamentale perché agiscono sulla risposta infiammatoria dell'epidermide, rigenerando al contempo le cellule danneggiate. Il CBD non si limita a curare l'effetto, cioè l'infiammazione, ma affronta anche la causa grazie alle sue proprietà rigenerative. Per questo motivo, l'industria cosmetica, che produce prodotti da applicare sulla pelle, sta mostrando un crescente interesse verso la cannabis e, in particolare, verso il cannabidiolo.
CBD contro l’acne
In sostanza il cannabidiolo esercita un’azione inibitoria nei confronti dei sebociti, impedendo la secrezione eccessiva di sebo, una delle cause della formazione dei “foruncoli” sulla pelle. L’acne è un problema che affligge milioni di adolescenti in tutto il mondo; è una delle patologie della pelle più diffuse in assoluto: cisti, brufoli e punti neri possono essere trattati e debellati con una crema a uso topico, a base di cannabidiolo.
Ovviamente è sempre consigliato consultarsi con un dermatologo, che saprà consigliare il prodotto più adatto al caso specifico.
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L’eccessiva produzione di sebo non è l’unica causa dell’acne, che spesso è un risultato di una frenetica attività batterica. Il CBD ha proprietà antibatteriche, riuscendo così a sconfiggere le infezioni ed eliminando i batteri che provocano le fastidiose eruzioni cutanee.
Cosmetici a base di CBD per il cancro della pelle
Una prospettiva intrigante riguarda il potenziale ruolo dei cannabinoidi nel trattamento di alcuni tipi di tumori della pelle.
Sebbene siano necessarie ulteriori ricerche in questo campo, i risultati finora ottenuti sono stati incoraggianti sia per il melanoma che per il cancro della pelle non melanoma nei modelli animali.
È noto che i recettori CB1 e CB2 sono presenti nei tumori cutanei, sia melanoma che non melanoma.
L'attivazione di questi recettori ha mostrato un rallentamento della crescita tumorale e la promozione della formazione di nuovi vasi sanguigni, un fenomeno chiamato angiogenesi. Questi risultati potrebbero potenzialmente aprire nuove strade per il trattamento di altri tipi di tumori in futuro.
Tuttavia, è importante sottolineare che sono necessarie ulteriori ricerche su questo specifico argomento. Nonostante ciò, si tratta di un progresso promettente.
Il CBD è noto per le sue proprietà antivirali e antibatteriche, il che lo rende in grado di affrontare numerosi problemi della pelle.
Uno dei disturbi più comuni è l'acne, causata da una produzione eccessiva di sebo. Recenti studi hanno dimostrato che i prodotti con CBD per uso topico possono svolgere un triplice ruolo nel combattere l'acne. I cosmetici contenenti CBD offrono numerosi benefici, tra cui proprietà antinfiammatorie e antiossidanti.
CBD come antinfiammatorio
Il CBD svolge un'azione antinfiammatoria, confermata da ricerche inequivocabili e con il consenso unanime degli scienziati. Si tratta di un antinfiammatorio naturale in grado di ridurre le citochine e le chemochine infiammatorie, che sono proteine che l'organismo deve tenere sotto controllo, anche attraverso l'alimentazione.
La stimolazione eccessiva di queste proteine può causare danni gravi alle cellule del corpo. I cosmetici contenenti CBD offrono benefici che aiutano l'organismo a mantenere l'equilibrio e prevenire i processi infiammatori.
CBD e le proprietà antiossidanti
Il CBD è un potente antiossidante naturale che stimola la differenziazione e la crescita delle cellule, fornendo un'importante azione nutriente.
Questa proprietà si dimostra particolarmente efficace quando si utilizzano prodotti a base di CBD per contrastare l'invecchiamento. Uno dei fattori che contribuiscono al deterioramento della pelle e alla formazione delle rughe è l'azione ossidante dei radicali liberi.
Il CBD, come antiossidante naturale, è molto più efficace di molti altri composti presenti sul mercato, che spesso fanno uso di elementi chimici. Inoltre, recenti studi hanno evidenziato i benefici del cannabidiolo nel contrastare la proliferazione delle cellule tumorali.
Il CBD è un ottimo anti-age
Grazie alle sue proprietà, il CBD viene utilizzato nell'industria cosmetica per la produzione di creme destinate al trattamento della zona del contorno occhi. Questi prodotti anti-age sono in grado di ridurre le rughe intorno agli occhi, nonché attenuare le borse e le occhiaie.
La crema anti-age a base di CBD non lascia un residuo oleoso e può servire anche come eccellente base per il trucco. Per ottenere i migliori risultati, si consiglia di applicarla due volte al giorno, al mattino e prima di coricarsi, massaggiando delicatamente la zona con movimenti circolari.
Prodotti a base di CBD contro la pelle secca e la pelle grassa
Le creme a base di CBD sono efficaci per contrastare sia la pelle secca che quella grassa. Le creme contenenti CBD hanno proprietà elasticizzanti ed emollienti.
Tuttavia, è consigliabile utilizzarle per un periodo prolungato, poiché è stato osservato che gli effetti emollienti si potenziano nel tempo. Il CBD è particolarmente benefico per la pelle secca e può agire come una barriera protettiva contro gli agenti atmosferici.
Per quanto riguarda la pelle secca, si può applicare la nostra crema viso, oppure la nostra crema corpo o l'olio e l'unguento, cosmetici adatti a trattare la pelle secca. Applica questi prodotti soprattutto nelle aree meno idratate dove la pelle è screpolata.
A volte i piedi e le mani possono diventare particolarmente secchi a causa del clima, dell'inquinamento o dell'uso frequente di calze e guanti. In tali casi, un prodotto a base di CBD può essere massaggiato sulle estremità fino a completo assorbimento.
Prova la nostra crema mani per pelle secca a base di CBD, ti innamorerai di lei già dopo qualche utilizzo:
Prodotti con CBD per unghie e capelli
Sono disponibili anche prodotti contenenti CBD specifici per la cura delle unghie e dei capelli. L'olio di cannabis viene utilizzato con successo per rinforzare le unghie e curare le cuticole, che sono gli ispessimenti della pelle situati alla base delle unghie.
I prodotti a base di CBD possono essere usati anche come alternativa al balsamo.
Basta massaggiare il cuoio capelluto con l'olio di CBD e lasciarlo agire per circa 10 minuti prima di risciacquare con uno shampoo normale.
Seguire questo processo per alcune settimane può rivelarsi un'ottima abitudine, in modo da scoprire che non sarà più necessario utilizzare il balsamo.
Interazione del principio attivo con l’apparato tegumentario
Negli ultimi tempi si è diffuso sempre di più l'uso dei cosiddetti massaggi alla cannabis. Si tratta di sessioni di manipolazione della pelle che utilizzano prodotti anti-age per idratare l'epidermide. Tra i prodotti più utilizzati vi è l'olio alla cannabis contenente CBD. Questo olio non solo favorisce la rigenerazione cellulare, ma agisce anche come antinfiammatorio, alleviando i dolori muscolari e riducendo i processi infiammatori delle articolazioni.
Inoltre, l'olio alla cannabis possiede proprietà energizzanti e calmanti, stimolando l'apparato tegumentario e rafforzando le cellule della pelle. I prodotti a base di CBD sono in grado di attivare i tre principali recettori presenti nella pelle: i recettori del dolore, del tatto e della pelle stessa. Il cannabidiolo, agendo sul recettore CB1, produce effetti analgesici. Pertanto, l'olio di cannabis viene utilizzato anche nel caso di infortuni sportivi, facilitando un recupero meno doloroso.