ERBA LEGALE

Scegliamo con cura le genetiche in Italia, che devono essere rigorosamente certificate. I metodi di coltivazione sono quelli più sicuri e validi per la produzione della canapa sativa: ossia la coltivazione indoor e glass house. Questo garantisce lo sviluppo di piante meravigliose e coltivate nel rispetto della natura; la crescita in un ambiente controllato, infatti, non espone le piante agli agenti esterni, che potrebbero alterarne la composizione e l’aroma.

Abbiamo scelto di coltivare senza il ricorso alle sostanze chimiche, che potrebbero rovinare l’aroma delle piante e costituire un pericolo per l’organismo durante la combustione. Le varietà di erba legale presenti sul nostro CBD shop online, quindi, sono pulite e prive di agenti tossici o nocivi per l’organismo. Scelta che riduce anche solo la possibilità di effetti collaterali per l’organismo.

Oltre ad eliminare il rischio di cancerogenicità, la coltivazione biologica mantiene inalterato il profilo terpenico delle piante, garantendo un’esperienza di consumo unica.

L’ampia varietà di infiorescenze di canapa che abbiamo è uno degli aspetti più allettanti del nostro CBD shop. Ognuna di esse ha una composizione unica, che la distingue dalle altre per l’aroma, la consistenza, l’aspetto e gli effetti benefici sull’organismo. Insomma, per saperne di più non rimane che provarle!

Cos’è l’erba legale?

L’erba legale anche detta cannabis legale, marijuana light, cannabis light, o canapa light è l’infiorescenza della pianta di Cannabis Sativa. Come vedi, in tutte le definizioni è presente la parola light, o legale, che indica una varietà di erba con un basso contenuto di THC. THC è la sigla del delta-9-tetraidrocannabinolo, il componente inebriante della cannabis, che secondo la normativa non può oltrepassare il limite del 0,5%.

Nell’immaginario collettivo, l’erba è da sempre associata all’effetto sballo ed è considerata una sostanza drogante. Ma questo modo di vedere le infiorescenze di canapa non è affatto realistico.

La cannabis light viene prodotta e commercializzata nel rispetto della normativa italiana e non può essere di certo associata alla marijuana comune. Le ricerche scientifiche sul cannabidiolo hanno totalmente stravolto le vecchie credenze sullo spinello, mettendo in evidenza le proprietà benefiche di questo principio attivo, per cui siamo ben lontani dall’antiquata concezione di droga.

La cannabis legale fa rilassare, distende i muscoli, allevia la sensazione di stress, migliora la concentrazione ed è un rimedio eccezionale contro i dolori e gli spasmi: insomma non fa che migliorare le condizioni dell’organismo.

Pensa che in ambito medico, il CBD viene addirittura utilizzato come principio attivo di un noto medicinale anticonvulsivante e questo dimostra quanto la sostanza sia sicura. Oltre a prevenire gli spasmi, aiuta a controllare gli sbalzi d’umore ed è efficace per ridurre l’ansia e la depressione.

Dalla pianta di cannabis si ricavano innumerevoli prodotti, e i suoi possibili usi sono più di 20 mila; i suoi estratti vengono impiegati nella cosmesi, nella produzione di tessuti e, addirittura, nell’edilizia.

E allora perché non scoprire qualcosa in più su questo straordinario prodotto della natura?  

Come viene prodotta l’erba legale?

L’erba legale è uno dei prodotti CBD più sani e naturali che tu possa trovare in commercio. Le infiorescenze vengono raccolte dalle piante di Cannabis Sativa, quando hanno raggiunto una perfetta maturazione; i segnali che indicano il momento della raccolta sono l’aroma, la tonalità dei tricomi, la crescita delle cime e un particolare test sul contenuto di CBD.

La produzione avviene seguendo i ritmi della natura, secondo i regolari cicli di sviluppo e maturazione della pianta; appartiene alle specie fotoperiodiche ossia quelle che alternano la fase vegetativa e quella di fioritura in base alle ore di luce solare.

Come facciamo a capire quando la pianta è in grado di offrirti un’esperienza di qualità?

Le piante di canapa sono note da millenni e, da altrettanti, sono note le sue proprietà benefiche. Nel rispetto della normativa attuale, tuttavia, i coltivatori hanno dovuto rivedere il sistema di produzione della cannabis, dando vita a varietà di cannabis con una bassissima percentuale di THC.

Non pensare che questo sia penalizzante. Le varietà che trovi in vendita sul nostro sito hanno gli stessi sentori aromatici di quelle più popolari, ma non la stessa quantità di THC. Dunque, si tratta di infiorescenze ottime, profumate, ricche di sostanze benefiche ma che non fanno male all’organismo e non provocano effetti collaterali.

Come possiamo assicurarti che è effettivamente così?

Ogni varietà è testata in laboratorio, in modo che il contenuto di CBD e THC rispetti quello indicato dalla normativa. E lo stesso facciamo per quanto riguarda l’aroma: valutiamo il gusto e le proprietà dei prodotti prima di proporli ai clienti.

Quali sono le varietà di erba legale migliori?

Le infiorescenze di CBD disponibili in commercio sono davvero molte per cui sappiamo che non è facile orientarsi nella scelta. Il nostro consiglio è quello di provare le varietà più gettonate per imparare a riconoscere i sentori che ti incuriosiscono di più.

Ami gli odori fruttati e il gusto degli agrumi? Allora potrebbe piacerti la varietà Gelato, una delle più popolari tra i consumatori proprio per i suoi sentori dolci e corposi.

Per chi ha bisogno di rilassarsi in modo naturale, invece, è più adatta una varietà a prevalenza Indica, come Purple Punch Gran Riserva. Il suo aspetto è autunnale, proprio come il suo gusto: ricorda l’uva fragola e ha sentori di vaniglia. È irresistibile per gli amanti del relax dolce e avvolgente.

Se vuoi un prodotto che ti faccia stare bene e allevi i fastidi quotidiani legati all’umore e i piccoli malesseri, quello che fa per te è AK47. Questa varietà ha potenti effetti calmanti sull’organismo che permettono di godere appieno di una serata in compagnia o il relax di casa. Concilia il sonno, allontana i cattivi pensieri e riesce a coinvolgere anche le persone più chiuse e introverse.

White Widow è una delle varietà più diffuse al mondo, per cui almeno una prova è d’obbligo. Perché è tanto apprezzata? Gli intenditori parlano di aroma unico ed effetti benefici insuperabili (favorisce la fantasia, migliora la concentrazione e distende i nervi).

È possibile fumare erba legale in Italia?

Secondo la normativa, le infiorescenze di cannabis possono essere acquistate solo per uso tecnico o collezionismo. Per cui fumare marijuana o farsi uno spinello non è legale.

Ma è sicuramente il caso di spiegare meglio cosa prevede la Legge italiana sulla cannabis.

Innanzitutto, c’è da dire che l’erba viene considerata legale quando il suo contenuto di THC non supera la soglia dello 0,6%. Perché questo limite? La soglia è stata stabilita per evitare gli effetti psicotropi della sostanza: al di sotto dello 0,6% il THC non provoca l’effetto sballo e non altera la percezione.

La vendita è consentita solo per i prodotti con un limite di THC inferiore o uguale allo 0,5% e i coltivatori possono utilizzare solo semi tracciati e certificati. Quindi la marijuana legale si può coltivare, vendere, possedere e, di conseguenza, acquistare.

E se volessi fumarla? La legge consente il possesso per collezionismo e per uso tecnico, come abbiamo già detto, ma chiunque può farne ciò che preferisce in casa propria.

Per non correre rischi di qualsiasi natura ed evitare sanzioni, meglio non fumare erba legale fuori casa. Sappi, comunque, che l’uso ricreativo della cannabis non comporta rischi penali ma costituisce solo un illecito di natura amministrativa.

Cosa rende così eccezionale l’erba legale? Quali sono i principi attivi?

I principi attivi più conosciuti della cannabis sono il CBD e il THC, ma questi ultimi rappresentano solo una piccola parte delle sostanze contenute nella canapa.

È assolutamente vero che hanno effetti straordinari e che interagiscono in maniera ottimale con l’organismo, però la tua conoscenza sull’erba legale non può limitarsi a questo.

La canapa è uno scrigno di sostanze straordinarie che agiscono in sinergia con l’organismo per alleviare le infiammazioni, migliorare la risposta immunitaria, rilassare i muscoli e trattare diversi tipi di dolori. Questa azione è favorita dall’effetto entourage, ossia dal lavoro combinato di tutti i composti contenuti dalla canapa. Oltre al cannabidiolo e tetraidrocannabinolo, la cannabis contiene un numero enorme di cannabinoidi, composti fenolici, terpeni, flavoni e calconi. Di alcuni di essi ci sono solo alcune tracce, mentre altri sono presenti in percentuali più alte.

Tra le sostanze più importanti oltre ai cannabinoidi, abbiamo i terpeni, alcuni dei quali si legano al sistema endocannabinoide come il CBD.

Perché stiamo parlando di terpeni?

Hai presente le diverse sfumature aromatiche che emanano le infiorescenze di cannabis? L’aroma della cannabis è determinato proprio dal profilo terpenico della varietà e sono queste sostanze a dare all’erba il gusto che ami o che ti stuzzica.

Nella scelta della cannabis, quindi, puoi farti guidare dal contenuto terpenico e optare per le varietà ricche di mircene (dall’effetto sedativo), di limonene (dal gusto di agrumi) o dal beta-cariofillene (dall’odore speziato). No, i terpeni non sono solo questi; ne esistono oltre ventimila, per cui puoi sbizzarrirti come vuoi per soddisfare i tuoi gusti.

Cosa differenzia l’erba legale dalla marijuana tradizionale?

Fino a qualche anno fa si parlava indistintamente di erba e marijuana, ma dall’introduzione della Normativa sulla cannabis light non puoi più scambiare i due termini.

Affinché tu sappia distinguere i due prodotti e i concetti che ci sono dietro, ecco le principali differenze:

• quantità di CBD: questa costituisce la più grande differenza tra marijuana e cannabis light. La marijuana ha una percentuale di THC, THCa e THCv maggiore rispetto all’erba legale. Quest’ultima, invece, contiene maggiori livelli di CBD, CBG, CBDa e CBDv.
• Profilo terpenico: la marijuana contiene terpeni dalle proprietà rilassanti, mentre la cannabis è particolarmente ricca di terpeni energizzanti.
• Aspetto della pianta: le piante di canapa legale hanno uno stelo più legnoso mentre quello della marjuana è più simile al bamboo;
• Oltre alle differenze nell’aspetto, quello che bisogna ricordare è che la marijuana non è legale, mentre la cannabis light rispetta i limiti consentiti dalla legge.

Quali sono i benefici dell’erba legale provati dalla scienza?

Se pensi di provare le infiorescenze di cannabis light perché hai sentito parlare delle proprietà benefiche del CBD, sappi che è tutto vero. L’organismo umano reagisce in modo straordinario a questa sostanza naturale, che non provoca effetti collaterali e migliora le condizioni dell’organismo.

La sua composizione permette di ristabilire l’equilibrio in tutto il corpo ma, a seconda del prodotto che scegli, puoi sperimentare un effetto totalmente diverso. I ricercatori sono concordi sul fatto che, a stimolare la reazione dell’organismo, sia l’affinità tra i fitocannabinoidi e il sistema endocannabinoide presente nel corpo umano.

Ed è proprio questo meccanismo che favorisce la sensazione di benessere che provi con il CBD.

Puoi sentire il suo effetto, in particolare, nei periodi di stress e ansia, quando risulta difficile gestire la tensione e gli sbalzi d’umore. Chiunque utilizzi i fiori di cannabis light potrà confermarti la sua efficacia nella regolazione dell’appetito e delle facoltà mentali, rendendo la tua mente molto più attiva e capace di mantenere la concentrazione. I suoi principi attivi possono essere utili anche per stimolare la fertilità e il corretto funzionamento del sistema immunitario.

La capacità di gestire i dolori, di grande e piccola entità, è una delle sue qualità più apprezzate, che la rendono il miglior rimedio a cui ricorrere in qualsiasi ora del giorno. A differenza della marijuana e di altri medicinali, infatti, l’erba legale non eccita e non mette un'eccessiva sonnolenza, ma riduce solamente i sintomi del dolore.

In sintesi, potresti ricorrere all’erba legale per:

• combattere stress, ansia, ansia sociale e depressione;
• addormentarti meglio e avere un sonno più disteso e riposante;
• alleviare i fastidiosi dolori muscolari;
• trattare la cattiva digestione e i sintomi a carico dell’intestino;
• concentrarti di più sui tuoi impegni e sul tuo lavoro;
• controllare le convulsioni e i sintomi dell’epilessia;
• gestire meglio i disturbi psichiatrici, come coadiuvante dei farmaci tradizionali o come vera e propria alternativa naturale;
• affrontare i dolori di tipo cronico e le dipendenze da oppioidi.

In genere, questi risultati si ottengono con l’uso di prodotti a spettro completo.

Quali sono gli effetti collaterali riscontrati?

Se ti stai chiedendo se il CBD è un prodotto sicuro, la risposta è sì! Nella maggior parte dei casi, l’erba legale non dà effetti collaterali, se non moderati, e non provoca malessere.

In seguito ad un uso eccessivo, potresti avere parecchia sete e avvertire la bocca asciutta, ma questa sensazione passa in qualche ora. Alcune persone, inoltre, dicono di sentirsi stanche e affaticate in seguito all’inalazione o all’ingestione del CBD. Però questo non è necessariamente uno svantaggio: se di solito hai difficoltà a prendere sonno, l’erba può aiutarti a riposare come si deve.

Tra gli altri effetti collaterali che possono derivare dall’uso delle infiorescenze di cannabis light, ci sono anche cali della pressione, mancanza di sensibilità alle mani e alle gambe e sensazione di intorpidimento. Il consumo di erba può alterare anche l’appetito e far aumentare la tua sensazione di fame, o al contrario, farla scomparire.

Ricorda che questi effetti sono blandi e passeggeri, si risolvono da soli. Con l’erba a basso contenuto di THC, inoltre, non c’è la possibilità che ti senta sballato o impanicato, e la comparsa dell’ansia è molto rara.

Un’accortezza importante è quella di evitare la cannabis legale se assumi farmaci, a meno che tu non ne abbia parlato con il tuo medico.

L’erba legale apparirà in un test antidroga?

Una delle preoccupazioni principali dei consumatori di erba sono i test antidroga. Ma su questo punto vogliamo rassicurarti immediatamente: è molto raro che dalle analisi si veda se hai fumato l’erba legale.

I test antidroga sono particolarmente sensibili al THC che, comunque, non viene rilevato già dopo tre giorni. Chi consuma regolarmente marijuana, invece, dovrà aspettare almeno una settimana per sottoporsi all’esame delle urine, per essere sicuro di ottenere un risultato negativo.

Nelle infiorescenze di Crystalweed, tuttavia, la concentrazione di THC è talmente bassa che non devi preoccuparti di nulla. Se per qualsiasi ragione dovessi avere un falso positivo, ricordati di chiedere un nuovo test e controllare il risultato.