Olio di CBD
L'olio di CBD è un olio che viene estratto dalla pianta di Cannabis sativa L.. A differenza del THC, altro principio attivo psicoattivo presente nella cannabis, il CBD non ha effetti psicotropi e viene usato principalmente per le sue innumerevoli proprietà benefiche. L'olio di CBD viene spesso utilizzato in campo medico/scientifico per trattare molte condizioni, tra cui: ansia, dolore, infiammazione, epilessia, disturbi neurologici e problemi legati al sonno. Qui puoi trovare le tipologie di olio di CBD presenti nel nostro store, scegli quella più adatta alle tue esigenze. Sono disponibili le concentrazioni al 30%, 20%, 10% e 5%, sia full che broad spectrum. In più è possibile acquistare l'olio di CBD Pet (per gli animali) e il CBD Oil Night (ideale come rimedio per l'insonnia). Ogni boccetta di olio di CBD contiene 10 ml di prodotto (all’incirca 200 gocce). La concentrazione di CBD varia in base all’olio che si intende acquistare. Ad esempio: l’olio di CBD Silver ha una concentrazione di CBD al 10% quindi 1000mg per flacone: 5 mg di CBD a goccia; mentre l’olio di CBD Platinum ha una concentrazione di CBD del 30% quindi 3000mg per flacone: 15 mg di CBD a goccia. Nelle schede prodotto trovi tutte le info riguardo a ogni olio di CBD.
L'olio di CBD è un olio che viene estratto dalla pianta di Cannabis sativa L.. A differenza del THC, altro principio attivo psicoattivo presente nella cannabis, il CBD non ha effetti psicotropi e viene usato principalmente per le sue innumerevoli proprietà benefiche. L'olio di CBD viene spesso utilizzato in campo medico/scientifico per trattare molte condizioni, tra cui: ansia, dolore, infiammazione, epilessia, disturbi neurologici e problemi legati al sonno. Qui puoi trovare le tipologie di olio di CBD presenti nel nostro store, scegli quella più adatta alle tue esigenze. Sono disponibili le concentrazioni al 30%, 20%, 10% e 5%, sia full che broad spectrum. In più è possibile acquistare l'olio di CBD Pet (per gli animali) e il CBD Oil Night (ideale come rimedio per l'insonnia). Ogni boccetta di olio di CBD contiene 10 ml di prodotto (all’incirca 200 gocce). La concentrazione di CBD varia in base all’olio che si intende acquistare. Ad esempio: l’olio di CBD Silver ha una concentrazione di CBD al 10% quindi 1000mg per flacone: 5 mg di CBD a goccia; mentre l’olio di CBD Platinum ha una concentrazione di CBD del 30% quindi 3000mg per flacone: 15 mg di CBD a goccia. Nelle schede prodotto trovi tutte le info riguardo a ogni olio di CBD.
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Favorisce il rilassamento e il riposo
Olio di CBD puro al 100% senza additivi
Coltivazione e lavorazione eco-compatibili
Dettagli
L'olio di CBD Night di Crystalweed è un prodotto naturale studiato per favorire il benessere notturno. La sua formulazione unica combina CBD al 5% (500mg), CBG al 5% (500mg) e CBN al 2% (200mg), offrendo un'azione sinergica per un effetto rilassante e calmante. Prodotto con metodi sostenibili, l'olio è privo di additivi artificiali e sicuro.
Formulazione studiata per animali
Allevia ansia, stress e infiammazione
Prodotto naturale, sicuro e senza additivi
Dettagli
L'olio di CBD Pet di Crystalweed offre una soluzione naturale per il benessere degli animali domestici. Disponibile in tre concentrazioni (2,5% per animali 100gr-5kg, 5% per 5kg-25kg e 10% per >25kg), è adatto a diverse taglie, dai conigli ai cani di grossa taglia. Contribuisce a ridurre ansia, stress e infiammazioni, garantendo il comfort dei nostri amici a quattro zampe.
CBD al 10% per un'efficacia equilibrata
Estrazione CO2 per una purezza garantita
Formula naturale che garantisce sicurezza
Dettagli
L'Olio di CBD al 10% di Crystalweed, disponibile sia in versione Broad Spectrum che Full Spectrum, rappresenta una soluzione equilibrata per chi cerca un olio con CBD. È stato estratto da piante di canapa italiane e combinato con olio MCT ad elevato assorbimento.
Concentrazione di CBD al 20%
Metodo di estrazione CO2
Formula naturale, priva di additivi
Dettagli
L'Olio di CBD al 20% di Crystalweed, disponibile nelle versioni Broad Spectrum e Full Spectrum, offre un'esperienza di benessere completa e bilanciata. Con una concentrazione del 20% di cannabidiolo, questo prodotto è estratto dalla pianta di canapa attraverso il metodo di estrazione CO2.
Elevata concentrazione di CBD (30%)
Metodo di estrazione CO2 supercritica
Prodotto naturale e vegan
Dettagli
L'Olio di CBD 30% Crystalweed, disponibile sia in versione full spectrum che broad spectrum, è ideale per chi cerca un prodotto ad alta concentrazione di CBD. Estratto con CO2 supercritica, offre qualità e purezza ottimali. Prodotto naturale e vegan, è perfetto per il benessere e il relax.
Concentrazione di CBD al 5%
Metodo di estrazione CO2
Prodotto naturale e sicuro
Dettagli
L'Olio di CBD al 5% di Crystalweed, disponibile nelle versioni Broad Spectrum e Full Spectrum presenta una concentrazione di CBD del 5%, miscelato con olio MCT per un assorbimento ottimale. Garantisce qualità e sicurezza grazie all'estrazione CO2. Ideale per chi cerca un prodotto efficace e sostenibile.
Osserviamo i migliori protocolli per la produzione dell'olio di CBD
Scopriamo insieme come avviene la produzione dell'olio di CBD:- Coltivazione della pianta di canapa: per produrre l'olio di CBD, bisogna iniziare con la coltivazione della pianta di cannabis sativa. È importante seguire norme rigorose per assicurarsi che i livelli di THC (tetraidrocannabinolo) siano al di sotto dello 0,2%.
- Raccolta ed essiccazione: quando le piante sono mature, vengono raccolte ed essiccate in un ambiente controllato. Questo aiuta a preservare i principi attivi e facilita l'estrazione del CBD.
- Metodo di estrazione del CBD: ci sono diversi modi per estrarre il CBD dalla pianta di cannabis, come l'estrazione con solventi come l’etanolo, l'estrazione con CO2 e HFC134a supercritica e l'estrazione ad ultrasuoni. L'estrazione con CO2 e HFC134a supercritica (usata da noi) è vista come il metodo più sicuro ed efficace, garantendo un prodotto finale di alta qualità senza residui di solventi.
- Filtraggio e purificazione: dopo aver estratto il CBD, viene filtrato e purificato. Questo processo rimuove le impurità e produce un olio con la concentrazione desiderata di cannabidiolo.
Indice dei contenuti
Cos’è l’olio di CBD?
L'olio di CBD è come un succo speciale estratto dalla pianta di canapa. Immagina di avere una pianta che contiene un sacco di sostanze buone come il cannabidiolo (CBD), terpeni e flavonoidi, anche un po' di THC, ma in concentrazioni così basse da non causare alcun effetto drogante.- Cosa contiene? L'olio di CBD è principalmente composto da cannabidiolo (CBD), una sostanza naturale estratta dalla pianta di canapa. Contiene anche altri composti come terpeni e flavonoidi, e il THC, la sostanza psicoattiva che provoca la sensazione di "sballo", che presente in concentrazioni molto basse (meno dello 0,2% nell’olio full spectrum) non provoca effetti psicotropi. Quindi, l'olio di CBD non ha effetti psicoattivi.
- Come si fa? La produzione dell'olio di CBD richiede competenza e l'utilizzo di metodi di estrazione specializzati. Tra i metodi più apprezzati ci sono l'estrazione con CO2 e HFC134a supercritica, che permettono di ottenere un prodotto di alta qualità, preservando le proprietà benefiche del CBD e degli altri composti presenti nella pianta. Altri processi possono includere l'uso di solventi come l'alcol etilico che se non gestiti con cura potrebbero lasciare residui all’interno dell’olio di CBD.
- A cosa serve? Il CBD è noto per le sue numerose proprietà benefiche. È stato studiato per il suo potenziale nel trattamento di una vasta gamma di disturbi, tra cui dolore cronico, infiammazioni, ansia, depressione e persino alcuni tipi di cancro. La ricerca scientifica continua a esplorare le potenzialità del CBD.
- Per chi è? In Italia, l'olio di CBD non è considerato un integratore alimentare da usare liberamente. E’ una sostanza in libera vendita perché sicuro e non pericoloso ma senza una destinazione d’uso specifica. Esistono anche farmaci con CBD che medici e scienziati possono impiegare per trattare diverse patologie. Può essere utilizzato per alleviare sintomi di disturbi come l'ansia, la depressione, l'insonnia e il dolore cronico. In alcuni casi, viene applicato anche sulla pelle per curare problemi come la dermatite, la psoriasi o per un effetto anti-age. L'olio di CBD è quindi un prodotto naturale e sicuro che, sotto la supervisione di professionisti, può offrire sollievo e benessere in diverse situazioni mediche.
- Perché è speciale? L'olio di CBD si distingue da altri prodotti a base di canapa per la sua alta concentrazione di CBD e la qualità controllata. La meticolosa selezione delle piante di canapa e i metodi di estrazione specializzati assicurano un prodotto puro e concentrato. Questo rende l'olio di CBD di Crystalweed la scelta preferita per molti che cercano un trattamento naturale e sicuro.
In che modo l’olio di CBD interagisce con il corpo umano?
Il corpo umano presenta un sistema endocannabinoide costituito da recettori CB1 e CB2 distribuiti in varie parti del corpo. I recettori CB1 sono prevalentemente localizzati nel sistema nervoso, mentre i recettori CB2 si trovano nel sistema immunitario. La carenza di endocannabinoidi può avere un impatto negativo sull'organismo e alcuni disturbi cerebrali sembrano essere collegati a un basso livello di cannabinoidi endogeni. I cannabinoidi, tra cui il CBD, interagiscono con il sistema endocannabinoide del corpo umano. A differenza del THC, che si lega direttamente ai recettori CB1 e CB2, il CBD opera attraverso un meccanismo d'azione più complesso e versatile. Non si lega direttamente ai recettori CB1 e CB2, ma modula la loro attività. Alcuni scienziati pensano che il CBD prolunghi la vita degli endocannabinoidi, favorendo i loro effetti benefici. Questo potrebbe spiegare perché il CBD riduce gli effetti psicotici del THC. Inoltre, è emerso che il CBD sembra interagire anche con altri sistemi del corpo, come il sistema serotoninergico e il sistema oppioide. È possibile che il CBD si leghi a recettori non strettamente legati ai cannabinoidi, il che contribuirebbe a spiegare la vasta gamma di effetti benefici su diversi sintomi e condizioni. Tra le teorie, c'è anche quella che suggerisce l'interazione del CBD con ulteriori recettori nel sistema endocannabinoide, come il recettore GPR55, con effetti antisettici, antitumorali e rinforzanti per le ossa. Gli scienziati suppongono che il CBD possa facilitare la sopravvivenza dell'anandamide, un endocannabinoide che influisce sul benessere e le funzioni cerebrali. Il CBD inibisce il riassorbimento dell'anandamide, prolungandone gli effetti. L'effetto del CBD sul corpo umano varia da persona a persona. Il dosaggio del CBD, la qualità del prodotto e le caratteristiche individuali possono influenzare l'efficacia del CBD. È importante acquistare prodotti di qualità da aziende affidabili e considerare un dosaggio corretto in base alle proprie necessità.Quali sono i benefici dell’olio di CBD?
L'olio di CBD ha guadagnato grande popolarità grazie alla sua versatilità nel supportare l'organismo in molteplici aspetti, contribuendo al trattamento di diversi disturbi, anche molto gravi. Gli scienziati hanno condotto e continuano a svolgere numerosi studi per scoprire tutti i potenziali impieghi dell'olio di CBD. Di seguito sono elencati alcuni dei disturbi per i quali l'olio di CBD ha dimostrato risultati positivi ed estremamente promettenti. Ecco in quali ambiti l'olio di CBD può essere impiegato:Dolore e infiammazione
Il CBD si sta affermando come un rimedio naturale di grande valore nel trattamento del dolore, sia acuto che cronico. Diverse ricerche scientifiche hanno dimostrato che il CBD rappresenta un'alternativa efficace nel sollievo da patologie dolorose di varia origine, tra cui artrite, fibromialgia, dolore neuropatico e persino dolore correlato al cancro. Oltre a ciò, il CBD si è dimostrato efficace nel trattamento del mal di schiena e dell'emicrania. Non soltanto è indicato per dolori occasionali, ma anche per il trattamento di dolori cronici. Il CBD, interagendo con il sistema endocannabinoide, attiva i recettori i quali stimolano le cellule del corpo a rispondere. Questa interazione stimola i recettori presenti nelle cellule, innescando una risposta che produce effetti antidolorifici e antinfiammatori, contribuendo così a gestire il dolore. In entrambi i casi l’olio di CBD è efficace anche applicato localmente, quindi con l’applicazione diretta sull’area del corpo interessata dal dolore o dall’infiammazione. Per quanto riguarda quest’ultima eventualità, il CBD previene il rilascio dei composti che innescano l’infiammazione, sfiammando e spegnendo il rossore. Oltre ad attivare la risposta immunitaria. Se vuoi avere maggiori info su come l'olio di CBD può aiutare in caso di dolore lieve e cronico, ti invitiamo a leggere l'articolo seguente: Olio di CBD come antidolorifico.Aiuta a dormire meglio
- Riduzione dell'Ansia: Uno studio ha dimostrato che il CBD ha avuto un effetto positivo sulla riduzione dell'ansia in una significativa percentuale di pazienti (79,2%). Poiché l'ansia è spesso una causa comune di insonnia, la capacità del CBD di alleviare l'ansia può tradursi in un miglioramento della qualità del sonno.
- Miglioramento dei Punteggi del Sonno: Nel primo mese di trattamento con CBD, i punteggi del sonno sono migliorati nel 66,7% dei pazienti. Questo indica che il CBD può avere un effetto diretto nel favorire un sonno più profondo e riposante.
- Tollerabilità e Sicurezza: Il CBD è stato generalmente ben tollerato dai pazienti, con pochissimi effetti collaterali lievi segnalati. Questo suggerisce che il CBD potrebbe essere un'opzione di trattamento sicura per coloro che cercano soluzioni naturali per migliorare il sonno.
Ansia, stress e depressione
Un secondo uso estremamente efficace dell’olio di CBD è nel trattamento dell’ansia e della depressione. Se il THC rischia di causare in queste persone dei sentimenti di paranoia, il CBD ha un forte effetto tranquillizzante. Tra i principali benefici del CBD in relazione all’ansia ci sono la sua capacità di rallentare il battito cardiaco, di rilassare la muscolatura e di distendere tutto il sistema nervoso. Inoltre, il CBD stimola la produzione di dopamina, l’ormone dell’euforia, e aiuta anche i malati di depressione. Lo fa in modo naturale, senza creare dipendenza e senza portare con sé alcuna controindicazione, cosa che invece solitamente fanno i farmaci tradizionali per il trattamento di questo disturbo. Infine, l’olio di CBD è particolarmente efficace perché migliora la qualità del sonno, aiutando quindi le persone a rilassarsi sia durante il giorno che durante la notte. Ha migliorato molto la qualità del sonno anche in persone che soffrivano di disturbo da stress post-traumatico. Se vuoi saperne di più sull'argomento, ti invitiamo a leggere questo articolo che esamina nel dettaglio le proprietà dell'olio di CBD per trattare ansia, stressa e depressione: Olio di CBD per ansia, stress e depressione.Acne
L’acne è una condizione particolarmente destabilizzante che si presenta principalmente durante l’età adolescenziale. Pur non essendo una malattia così grave, crea un forte disagio perché chi ne soffre non si sente bene nel proprio corpo, si vergogna delle eruzioni cutanee che ha sul viso e questo porta all’isolamento. Per l’acne non esiste ancora una cura che la elimini, tuttavia è possibile trattarla affinché si riduca. Nell’acne le ghiandole sebacee del viso producono troppo sebo che si sedimenta sulla pelle causando infiammazioni ed eruzioni cutanee di diversa intensità. Il CBD aiuta a regolare la produzione di sebo, ma non solo. Interviene anche sull’infiammazione riducendo il gonfiore e il rossore che caratterizzano la pelle acneica. Le proprietà antibatteriche e antimicotiche aiutano a ridurre eventuali infezioni che possono svilupparsi a causa della sporcizia che si accumula sul viso. L’azione idratante ed emolliente aiuta invece la pelle a ricevere il giusto apporto di acqua. Leggi di più sui benefici del CBD per l'acne nell'articolo seguente: CBD come rimedio naturale per l'acne.Calma le convulsioni
Uno dei risultati più interessanti delle ricerche scientifiche recenti è l'efficacia dell'olio di CBD nella gestione dell'epilessia, una patologia caratterizzata da crisi convulsive di varia intensità e frequenza. Sono stati effettuati numerosi test scientifici per verificare l’efficacia del CBD anche nel trattamento di convulsioni molto gravi e difficili da controllare con i farmaci tradizionali, come la sindrome di Lennox-Gastaut e la sindrome di Dravet. L’olio di CBD è in grado di prevenire le convulsioni senza causare i fastidiosi effetti collaterali sedativi come accade con i farmaci studiati per il controllo di questi disturbi. Pare che il CBD riesca a ridurre le convulsioni poiché riduce l’eccitabilità dei neuroni attraverso l’interazione con i recettori del sistema endocannabinoide. Per avere maggiori info, leggi l'articolo sotto: CBD ed Epilessia.Sintomi da astinenza
Sembra quasi un controsenso vista la battaglia che i governi di tutto il mondo hanno fatto alla cannabis. Ma qui non stiamo parlando di THC, stiamo parlando di CBD, una sostanza non psicoattiva e che non crea dipendenza. Il CBD aiuta infatti coloro che soffrono di dipendenza da uso di sostanze. Lo fa soprattutto intervenendo su uno dei problemi principali di chi desidera smettere: i sintomi da astinenza. L’astinenza è spesso molto pesante da affrontare perché è caratterizzata da forte ansia, sbalzi d’umore e insonnia. Il CBD, intervenendo in tutti questi campi, aiuta le persone a essere più rilassate, riduce quindi i sintomi da astinenza e rende più semplice e veloce il percorso di disintossicazione.Diabete
Il diabete è dovuto a un aumento di glucosio nel sangue e in un deficit nella produzione di insulina. L’olio di CBD pare essere efficace anche nella cura di questa malattia poiché calma l’infiammazione, controlla la glicemia e allevia il dolore ai nervi. Gli scienziati hanno scoperto che il CBD potrebbe influenzare positivamente il controllo glicemico, il profilo lipidico e la produzione di insulina. Studi recenti suggeriscono che il CBD potrebbe agevolare la conversione del tessuto adiposo "cattivo" in tessuto adiposo "buono", facilitando così l'utilizzo del glucosio da parte dell'organismo. Le evidenze scientifiche suggeriscono che il CBD potrebbe svolgere un ruolo importante nel ridurre il rischio di sviluppare il diabete. Questa sostanza naturale possiede caratteristiche promettenti per il mantenimento della salute complessiva dell'organismo. Se vuoi avere maggiori info su come il CBD può aiutare in caso di diabete leggi l'articolo seguente: CBD come rimedio per il diabete.Protegge il cervello
Il CBD interagisce con il sistema endocannabinoide, il quale è presente nel sistema nervoso e quindi anche nel cervello. Ciò significa che ha tutte le carte in regola per proteggerlo dall’invecchiamento e da eventuali malattie neurodegenerative. Le malattie neurodegenerative sono spesso legate a varie patologie. Ad esempio, l'epilessia può causare complicazioni che portano alla neurodegenerazione, provocando danni neuronali nel suo corso. Tra i suoi benefici c’è quello di ridurre lo stress ossidativo che può intaccare le cellule cerebrali. Questo accade in malattie come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer, che merita di essere approfondito. Leggi l'articolo seguente per avere maggiori info su come l'olio di CBD può aiutare in caso di malattie neurologiche: Olio di CBD e malattie neurologiche.Morbo di Alzheimer
Nel campo della ricerca scientifica, si è compiuto un notevole sforzo nell'analizzare l'efficacia del CBD nel trattamento del Morbo di Alzheimer, e i risultati finora raggiunti sono estremamente positivi. L’Alzheimer provoca infatti un progressivo declino delle facoltà cognitive in relazione alla memoria, al ragionamento, all’apprendimento e al giudizio. Non esiste una cura vera e propria, ma piuttosto dei percorsi che siano in grado di agire sia a livello cognitivo, rallentando il declino, sia a livello comportamentale, gestendo l’aggressività. Se vuoi leggere maggiori informazioni sulla correlazione tra olio di CBD e Alzheimer, ti invitiamo a leggere il seguente articolo: Olio di CBD e Alzheimer.Morbo di Parkinson
Il cannabidiolo (CBD) sta suscitando un crescente interesse per il suo potenziale impiego terapeutico nel trattamento del morbo di Parkinson (PD). Di seguito, esamineremo alcuni studi scientifici che hanno analizzato l'effetto del CBD sul morbo di Parkinson.- "Current Aspects of the Endocannabinoid System and Targeted THC and CBD Phytocannabinoids as Potential Therapeutics for Parkinson’s and Alzheimer’s Diseases: a Review" (link allo studio): Questa revisione ha esplorato l'uso del sistema endocannabinoide (ECS) come potenziale bersaglio terapeutico per la neurodegenerazione. Gli autori hanno evidenziato che i cannabinoidi THC e CBD hanno dimostrato effetti neuroprotettivi nei modelli animali di PD, sebbene possano scatenare effetti tossici nei pazienti se somministrati direttamente.
- "O uso do canabidiol (CBD) no tratamento da doença de Parkinson e suas comorbidades" (link allo studio): Questa revisione ha esaminato gli studi preclinici e clinici sugli effetti del CBD sui sintomi del PD. Gli autori hanno concluso che, sebbene il CBD abbia mostrato risultati favorevoli sia negli studi preclinici che clinici, queste evidenze non sono ancora sufficienti per indicare l'uso di questo cannabinoide nei pazienti con disturbi del PD.
- "Effects of Cannabidiol on Parkinson's Disease in a Transgenic Mouse Model by Gut-Brain Metabolic Analysis" (link allo studio): Questo studio ha esaminato l'effetto del CBD sulla malattia di Parkinson in un modello murino transgenico. I risultati hanno mostrato che il CBD ha migliorato significativamente i deficit motori del modello di PD e ha protetto l'area della substantia nigra. Gli autori hanno suggerito che l'attenuazione del sistema nervoso centrale potrebbe migliorare le prestazioni motorie del PD, in parte indotta dall'interazione metabolica tra l'intestino e il cervello.
Cancro
Secondo recenti studi scientifici, l’olio di CBD potrebbe essere efficace nella prevenzione e nella cura del cancro. Infatti, rallenterebbe la proliferazione delle cellule tumorali e ne promuoverebbe la distruzione. È importante sottolineare che il CBD non risulta tossico per l'organismo, a differenza dei farmaci tradizionali utilizzati nella cura del cancro, i quali spesso comportano effetti collaterali più pesanti della stessa malattia che intendono combattere. Questo non è il suo unico impiego, poiché è efficace anche nei confronti della chemioterapia. Ha infatti la capacità di migliorare la risposta del sistema immunitario e di alleviare il senso di nausea e vomito legati alla chemio, contribuendo così a migliorarne l'efficacia. Aiuta il paziente a stare meglio riducendo lo stato di ansia nel quale si trova chi sa di essere malato di cancro. Per leggere gli studi scientifici e avere maggiori info, ti invitiamo a visualizzare il seguente articolo: CBD e Cancro.Fibromialgia
Il CBD (cannabidiolo) è un composto che sta acquisendo crescente attenzione per il suo potenziale uso nel trattamento di varie condizioni, tra cui la fibromialgia. La fibromialgia è una condizione cronica caratterizzata da dolore muscoloscheletrico diffuso, affaticamento e disturbi del sonno. Di seguito, esamineremo alcuni studi che hanno esplorato l'efficacia del CBD nel trattamento della fibromialgia.- Uno studio condotto nel 2011, ha esaminato l'effetto combinato di CBD e THC in 56 pazienti con fibromialgia che non avevano risposto ai farmaci tradizionali. Dopo un trattamento di 2 settimane, c'è stata una riduzione significativa del dolore e una migliore funzionalità nei pazienti trattati con la combinazione di CBD e THC rispetto a quelli trattati con un placebo. Lo studio è disponibile qui: link allo studio.
- "El Cannabis como tratamiento alternativo en pacientes con Fibromialgia" - Questo studio ha esplorato l'uso del cannabis, in particolare del CBD e del THC, come medicina alternativa nei pazienti con fibromialgia. Gli autori hanno evidenziato gli effetti analgesici, antinfiammatori e immunomodulatori di questi composti. Tuttavia, hanno anche sottolineato le sfide legate alle regolamentazioni statali e alla disinformazione nell'avanzare verso l'uso clinico e sicuro di questo prodotto. Link allo studio - PDF.
- "L'applicazione topica di preparati galenici a base di cannabinoidi nel trattamento del dolore in ulcere cutanee croniche degli arti inferiori: case reports" - Anche se non focalizzato specificamente sulla fibromialgia, questo studio ha esplorato l'efficacia dei cannabinoidi, incluso il CBD, nel trattamento del dolore associato a ulcere cutanee croniche. Link allo studio - PDF.
- "Fibromialgia: chi deve rimodulare la percezione del dolore in questi pazienti?" - Questo articolo discute la natura complessa della fibromialgia e l'importanza della modulazione della percezione del dolore nei pazienti affetti. Non si concentra specificamente sul CBD, ma offre una prospettiva sulla gestione del dolore nella fibromialgia. Link allo studio - PDF.
Nausea e vomito
Il CBD è efficace contro la nausea? Le ricerche sull'uso del CBD per contrastare la nausea sono limitate. Gran parte della letteratura scientifica disponibile si concentra su persone affette da cancro. I pazienti oncologici possono sperimentare nausea e vomito, spesso a causa degli effetti collaterali della chemioterapia. Uno studio su animali del 2011 suggerisce che il CBD potrebbe alleviare la nausea grazie alla sua interazione con i recettori della serotonina. La serotonina è un ormone che influisce sul benessere, sull'umore e sul comportamento. Tuttavia, i ricercatori concludono anche che il THC è probabilmente più efficace del CBD nel ridurre nausea e vomito. Uno studio condotto nel 2016 su un piccolo campione di persone ha rilevato che i pazienti con nausea causata dalla chemioterapia hanno trovato sollievo utilizzando Sativex, un farmaco che contiene sia CBD che THC. I partecipanti hanno riferito che il Sativex aveva un impatto più significativo sui loro sintomi rispetto ad altri trattamenti antiemetici. La Food and Drug Administration (FDA) non ha approvato il Sativex negli Stati Uniti ma l’Epidiolex, un altro farmaco che contiene CBD e che viene usato per contrastare l’epilessia. L'American Cancer Society menziona i cannabinoidi come un'opzione di trattamento per la nausea e il vomito indotti dalla chemioterapia, quando altri trattamenti non risultano efficaci. Oltre a questo, i cannabinoidi potrebbero aiutare a stimolare l'appetito nei pazienti oncologici.Psoriasi
Il CBD può offrire sollievo alle persone con psoriasi? Jason E. Hawkes, professore associato di dermatologia presso l'UC Davis Health, ha notato un crescente interesse tra i pazienti con psoriasi per il cannabidiolo (CBD) come possibile trattamento alternativo o complementare alla loro condizione. Le creme a base di estratto di cannabis e olio infuso di CBD sono rimedi sicuri per la cura della pelle? Sì, le creme che contengono estratti di cannabis e CBD vengono considerate trattamenti alternativi sicuri per la cura della pelle. In un'intervista, Hawkes risponde a domande riguardanti la sicurezza e l'efficacia del CBD nel trattamento della psoriasi e nella riduzione dei suoi sintomi.Cos'è la psoriasi?
La psoriasi è una patologia cronica di tipo infiammatorio, collegata a disfunzioni del sistema immunitario. Nei pazienti affetti da psoriasi, le cellule immunitarie diventano iperattive, causando chiazze rosse e squamose sulla pelle e infiammazione diffusa in tutto il corpo. Il 30% delle persone con psoriasi può sviluppare anche l'artrite psoriasica, manifestando sintomi come rigidità mattutina, affaticamento, gonfiore di dita e piedi, dolore articolare e cambiamenti nelle unghie. Chi soffre di psoriasi ha anche un rischio aumentato di sviluppare altre condizioni, come malattie cardiache, ictus, problemi renali, respiratori e del sonno, depressione, ansia, pressione alta, diabete e obesità.Come il CBD può essere utile con la psoriasi?
La cannabis è una pianta che contiene più di 80 composti chimici attivi, noti come cannabinoidi, che svolgono varie funzioni biologiche nell'organismo, tra cui azioni antinfiammatorie, antiossidanti e psicologiche. Nonostante esistano numerosi trattamenti topici e sistemici efficaci per la psoriasi, molti pazienti continuano a soffrire di prurito cronico e dolore, oltre a dover affrontare lo stigma sociale e le conseguenze psicologiche di una condizione della pelle così visibile. Non è sorprendente, quindi, che molti di loro cerchino sollievo in trattamenti alternativi, tra cui i prodotti a base di CBD. La comunità medica ha appena iniziato a esplorare i potenziali benefici e rischi dei prodotti derivati dalla cannabis. Gli effetti biochimici del CBD sull'organismo devono essere considerati con attenzione, poiché variano in base a diversi fattori, come il metodo di somministrazione (topico, inalato, ingerito), la dose o la concentrazione del cannabinoide. Tuttavia, è ragionevole supporre che i potenziali benefici psicologici (come la riduzione dell'ansia) e antinfiammatori del CBD possano aiutare ad alleviare il carico della malattia nei pazienti con psoriasi.Come agiscono i cannabinoidi sull'organismo?
Il CBD, insieme al delta-9-tetraidrocannabinolo (THC), è uno dei cannabinoidi più comuni estratti dalla pianta di cannabis. Il CBD e il THC hanno effetti distinti sull'organismo. Entrambi possono interagire con il sistema endocannabinoide del corpo, modulando una vasta gamma di funzioni fisiologiche, come la riduzione dell'infiammazione, il sollievo dal prurito e dal dolore, il miglioramento del sonno, la stimolazione dell'appetito e la riduzione dell'ansia. Per i pazienti con psoriasi che soffrono di sintomi specifici come dolore, prurito o difficoltà nel dormire, i prodotti a base di cannabis potrebbero contribuire a ridurre l'impatto negativo di questi sintomi sulla loro vita. Le ricerche mediche in corso potrebbero aiutare a svelare i complessi meccanismi attraverso i quali cannabinoidi come il CBD o il THC influenzano la salute e modulano sistemi biologici come la risposta immunitaria. In generale, il CBD sembra mantenere molti degli effetti benefici del THC, senza causare lo "sballo" comunemente associato al THC o alla marijuana. Questa caratteristica ha spinto molte aziende e gruppi di ricerca a sviluppare prodotti a base di CBD adatti per i pazienti che vogliono evitare o non tollerano gli effetti psicoattivi del THC. Questo ha reso il CBD una scelta popolare anche tra i medici. Leggi in questo articolo come il CBD può aiutare a calmare la psoriasi: CBD e psoriasi.Come si può assumere l’olio di CBD?
L’olio di CBD può essere utilizzato in svariati modi. Non ne esiste uno migliore di un altro, la scelta dovrebbe ricadere su quello più efficace per l’obiettivo che vuoi raggiungere. Per il CBD come per tutti i prodotti a base di canapa si applica il principio del sotto dosaggio. Si comincia da un basso dosaggio per poi aumentare gradualmente fino al raggiungimento del dosaggio di mantenimento (quello con maggiore efficacia). Prima di utilizzare l'olio di CBD occorre consultare il proprio medico. In genere i medici consigliano queste modalità di somministrazione:- A livello topico: se vuoi far passare un dolore o un’infiammazione puoi applicarlo direttamente sulla zona interessata dal disturbo e massaggiare finché la pelle non lo assorbe, anche perché gli scienziati hanno scoperto che il CBD a livello topico è particolarmente efficace;
- Sotto la lingua: per calmare ansia, stress, depressione, insonnia o mancanza di appetito un metodo efficace è l’applicazione di qualche goccia sotto la lingua, va poi tenuto in posizione per 30-60 secondi prima di deglutire;
- Aggiunto a cibi o bevande: il CBD è una sostanza naturale perfetta non soltanto per curare malattie già in corso ma anche per prevenire l’insorgenza di malanni futuri e mantenere l’organismo in salute, e questo può essere efficacemente fatto aggiungendo qualche goccia di olio di CBD a tè, caffè, frullati o a un dessert. Ma solo sotto stretto controllo del medico e se il vostro medico ve l'ha prescritto. Ricordiamo che in Italia non è legale assumere olio di CBD.
Come regolarsi con il dosaggio?
Nel caso dell'olio di CBD, stabilire la dose appropriata può essere più difficile, considerando la specifica presentazione in forma di gocce. Per evitare errori, presta attenzione alle informazioni riportate sulla bottiglia e sull'imballaggio. Generalmente, i produttori indicano la quantità di olio di canapa presente nel contenitore, la concentrazione di CBD e il volume di ciascuna goccia. Per quanto riguarda i nostri articoli, queste informazioni sono disponibili nella sezione FAQ. Per determinare il numero di gocce da assumere, gli esperti suggeriscono di dividere la quantità desiderata di CBD per il volume di ogni goccia, che cambia in base alla concentrazione (ad esempio, se desideri assumere 10 milligrammi di CBD e ogni goccia al 10% contiene 5mg, dovrai assumere 2 sole gocce). Per avere altre info sul dosaggio del CBD, ti suggeriamo di leggere questo articolo: dosaggio CBD.Quali sono gli effetti collaterali dell’olio di CBD?
Durante gli studi condotti, non sono mai emersi effetti collaterali gravi legati all'assunzione dell'olio di CBD. Tuttavia, alcuni individui hanno riportato:- lievi cambiamenti dell'umore,
- sensazioni di secchezza delle fauci,
- abbassamento della pressione sanguigna,
- rari episodi di stordimento e sonnolenza.
L’olio di CBD è legale in Italia?
La legge n. 242 del 2 dicembre 2016 è stata un importante punto di svolta per il settore della canapa in Italia. Questa legge ha legalizzato la coltivazione e la commercializzazione della "cannabis light", cioè la canapa con un contenuto di THC inferiore allo 0,6%. Questo provvedimento ha stimolato la crescita di un nuovo settore economico, portando alla nascita di numerose aziende specializzate nella produzione e vendita di prodotti derivati dalla canapa, come infiorescenze, oli, e cosmetici. Però, recenti sviluppi legislativi stanno mettendo a rischio questo settore. Un emendamento al Decreto Sicurezza, approvato dalle commissioni I e II riunite della Camera, introduce modifiche significative alla legge del 2016. Questo emendamento vieta la coltivazione, la vendita e la distribuzione delle infiorescenze di canapa e derivati, anche quelle con bassissimo contenuto di THC prive di qualsivoglia efficacia drogante, motivando la decisione con preoccupazioni per la sicurezza pubblica e stradale. La misura è stata duramente criticata dalle associazioni di categoria come Imprenditori Canapa Italia, di cui il nostro Amministratore Delegato è presidente, che vedono in questa mossa un tentativo di soffocare un settore in piena espansione. L'emendamento ha suscitato preoccupazione tra gli operatori del settore, poiché contrasta con il messaggio dalla presidente Giorgia Meloni nel suo discorso di insediamento “non disturbare chi vuole fare. Chi fa impresa va sostenuto e agevolato, non vessato”. L'associazione Imprenditori Canapa Italia ha già annunciato l'intenzione di combattere questo provvedimento, definendolo dannoso e privo di basi scientifiche, e ha chiesto un dialogo urgente con il governo per discutere le implicazioni negative di questa normativa. L'iter legislativo non è ancora concluso, poiché l'emendamento deve essere votato in aula alla Camera e al Senato. Tuttavia, la determinazione del governo sembra chiara, il che mette a rischio il futuro di un settore che ha finora contribuito in modo significativo all'economia nazionale. Questa soglia è infatti considerata sicura per l’organismo poiché la percentuale è troppo bassa per poter essere psicoattiva, anche nei soggetti più sensibili. I nostri oli di cannabis sono totalmente naturali. Non utilizziamo pesticidi, fungicidi, erbicidi, ormoni della crescita nelle nostre coltivazioni e prodotti geneticamente modificati. L’efficacia dell’olio di CBD come antidolorifico, analgesico, antinfiammatorio e contro l’insonnia è ormai dimostrata. Acquista il nostro CBD oil, il miglior olio di cannabis in vendita in Italia. Effettuiamo spedizioni di olio di CBD in tutta Italia e in Europa.L'olio di CBD funziona anche per gli animali?
Negli ultimi anni, l'olio di CBD ha guadagnato sempre più popolarità per il suo utilizzo in ambito terapeutico e per il benessere generale. Ma la domanda sorge spontanea: l'olio di CBD va bene anche per gli animali? La risposta è sì, l'olio di CBD può offrire numerosi benefici anche ai nostri amici a quattro zampe. Numerosi studi e ricerche hanno dimostrato che l'olio di CBD può contribuire a migliorare la qualità della vita degli animali domestici, offrendo sollievo da molteplici disturbi, come ansia, stress, dolori articolari, infiammazioni e convulsioni. Inoltre, l'olio di CBD è noto per supportare il sistema immunitario e la salute del cuore. Per utilizzare l'olio di CBD per gli animali, è fondamentale scegliere un prodotto di alta qualità, specifico per uso veterinario. Gli oli di CBD per animali devono contenere una concentrazione di cannabidiolo adeguata alle dimensioni e al peso dell'animale. Inoltre, è importante seguire le indicazioni del veterinario per quanto riguarda il dosaggio e la frequenza di somministrazione. Sebbene l'olio di CBD possa offrire numerosi benefici agli animali, è essenziale ricordare che ogni animale è un individuo unico e potrebbe rispondere in modo diverso al trattamento. Pertanto, è consigliabile monitorare attentamente il comportamento e il benessere del proprio animale durante l'assunzione di CBD e consultare il veterinario in caso di dubbi o preoccupazioni. Per ulteriori informazioni sul CBD per gli animali, ti invitiamo a leggere questi articoli:Come funziona l'estrazione dell’olio di CBD?
L’olio di CBD si ottiene attraverso l’estrazione del principio attivo dalla pianta di canapa. L’estrazione può avvenire in modi diversi in base all’attrezzatura a disposizione. I metodi più diffusi sono:- CO2 e HFC134a supercritica: sono i metodi più complessi ma anche quelli che garantiscono la maggiore purezza del prodotto finale, poiché il CBD viene estratto dal vegetale portando la CO2 e l’HFC134a allo stato liquido e poi viene separato ritrasformandoli in stato gassoso per separarlo dal resto del composto;
- Etanolo: il CBD viene estratto dal vegetale per mezzo di alcol etilico, il vegetale viene immerso nella sostanza e poi il composto viene riscaldato per far evaporare l’etanolo ed estrarre il CBD;
- Idrocarburi: il CBD viene estratto attraverso sostanze chimiche come butano o propano, anche se in questo modo si rischia di intaccarne la purezza;
- Olio: il CBD può essere estratto direttamente con l’olio d’oliva per infusione, anche se in questo caso il prodotto finale non è puro.
Olio di CBD a spettro completo e ampio spettro (full vs broad), qual è la differenza?
Quando si parla di olio di CBD, molte persone tendono a usarlo come termine generico per vari tipi di prodotti. Ma bisogna fare una premessa… l’espressione "olio di CBD" non è del tutto precisa, poiché molti di questi prodotti contengono diversi cannabinoidi. La maggior parte degli oli di CBD acquistabili presso gli store online o in farmacia derivano dalla pianta di canapa, altri invece utilizzano il CBD di sintesi. È importante distinguere i diversi tipi di olio di CBD in base al contenuto di cannabinoidi. Ci sono tre categorie principali di olio di CBD che vedrai nei CBD Shop:- Olio di CBD Isolato (CBD puro di origine naturale o di sintesi);
- Olio di CBD a spettro completo (full spectrum);
- Olio di CBD a spettro ampio (broad spectrum).
Qual è la differenza tra CBD isolato, CBD a spettro completo e CBD a spettro ampio?
La differenza tra questi tre tipi di olio di CBD riguarda i composti chimici presenti in ciascuno di essi. Il CBD a spettro completo contiene tutti i cannabinoidi e altri composti presenti nella pianta. Il CBD a spettro ampio include tutti i cannabinoidi e i composti, eccetto il THC. L’isolato di CBD, invece, è costituito esclusivamente da CBD puro, privo di altri cannabinoidi, e si presenta anche in forma di cristalli.Che cos'è l'olio di CBD isolato?
L’isolato di CBD è la forma più pura di CBD, dato che contiene unicamente cannabidiolo senza tracce di altri cannabinoidi, terpeni o acidi grassi della pianta. Il CBD isolato si presenta sotto forma di cristalli e può essere di origine naturale o sintetizzato in laboratorio. La sua produzione segue un processo di estrazione simile a quello degli altri oli di CBD, ma con un’ulteriore fase di cristallizzazione che isola il CBD dagli altri composti. L’isolato di CBD è spesso utilizzato per lo svapo e, quando venduto in polvere o cristalli, o viene solitamente assunto per via sublinguale. I vantaggi di questa forma di CBD sono un costo generalmente inferiore e l’assenza di THC. Tuttavia, un grande svantaggio dell’olio di CBD isolato è la mancanza dell’effetto entourage, un fenomeno che si verifica quando i diversi cannabinoidi presenti nell’olio agiscono sinergicamente.Che cos'è l'olio di CBD a spettro completo?
L’olio di CBD a spettro completo differisce significativamente dall’isolato di CBD perché contiene tutti i cannabinoidi presenti nella pianta della canapa (incluso il THC), terpeni e acidi grassi naturali. Questo tipo di olio è spesso chiamato anche full spectrum. In un olio a spettro completo, l’estrazione dei cannabinoidi e la filtrazione avvengono senza rimuovere nessuno dei composti presenti. Anche se il CBD a spettro completo contiene THC, la quantità non è sufficiente a provocare effetti psicotropi, perché parliamo dello 0,2% oltre all’effetto inibitorio del CBD. I benefici del CBD a spettro completo derivano dalla presenza di altri composti chimici e cannabinoidi, che possono avere proprietà benefiche. Ad esempio, i terpeni nella cannabis sono famosi per le loro qualità antinfiammatorie. Si ritiene che l’interazione tra questi composti possa amplificare i benefici del CBD attraverso l’effetto entourage. Uno studio del 2005 ha dimostrato che l’olio di CBD a spettro completo offre maggiori proprietà rispetto al CBD isolato, grazie alla combinazione sinergica di tutti i cannabinoidi e composti presenti nella pianta.Che cos'è l'olio di CBD ad ampio spettro?
L’olio di CBD ad ampio spettro è un compromesso tra l’isolato di CBD e l’olio di CBD a spettro completo. Questo tipo di olio contiene tutti i cannabinoidi e altri composti chimici benefici, ad eccezione del THC. In questo modo, è possibile beneficiare in parte dell’effetto entourage senza la presenza di THC. L’olio di CBD ad ampio spettro non è così comune come le altre varianti, ma segue un processo di estrazione simile. Nel nostro store è disponibile in tutte le concentrazioni. In luoghi dove il THC è illegale, questo olio ha un vantaggio non da poco. Il THC, infatti, viene rimosso nelle fasi finali della lavorazione, rendendo il prodotto privo di THC. Questo significa che l’olio di CBD ad ampio spettro non sarà rilevabile in un test antidroga che ricerca tracce di THC.Qual è la differenza tra olio di CBD e tintura di CBD?
La distinzione principale tra olio di CBD e tintura di CBD risiede nel liquido usato come base per il CBD. Nell'olio di CBD, il cannabidiolo viene disciolto in un olio vettore come l’MCT o l’olio di oliva. Nella tintura di CBD, invece, il CBD viene estratto attraverso un processo di macerazione della canapa in una soluzione alcolica o in altri solventi. Entrambi i prodotti sono disponibili in forma liquida e contengono cannabinoidi, ma differiscono per composizione e utilizzo.Domande e Risposte (FAQ)
A cosa serve l'olio di CBD?
L'olio di CBD è utilizzato dai medici per gestire vari disturbi, tra cui ansia, dolore cronico, infiammazione e insonnia. È anche impiegato come supporto nel trattamento dei sintomi legati al cancro, come nausea e vomito, e per migliorare la qualità del sonno. Qui sopra puoi leggere diverse condizioni e studi relativi ai benefici del CBD.Quali sono gli effetti benefici del CBD?
Il CBD può offrire diversi benefici, come riduzione del dolore e infiammazione, miglioramento del sonno, sollievo dall'ansia e potenziali effetti neuroprotettivi. È anche studiato per il suo ruolo nella gestione dei sintomi di malattie neurologiche come il Parkinson o l'Alzheimer.Cosa fa il CBD al cervello?
Il CBD interagisce con i recettori del sistema endocannabinoide nel cervello, influenzando il rilascio di serotonina, che può aiutare a gestire l'ansia e migliorare l'umore. Inoltre, ha proprietà neuroprotettive che possono aiutare a proteggere le cellule cerebrali dai danni.Quanto ci mette l'olio di CBD a fare effetto?
L'olio di CBD, secondo i rapporti medici, può impiegare dai 15 ai 45 minuti per fare effetto, a seconda della via di somministrazione e della dose. Gli effetti possono variare anche in base alla biologia individuale e alla condizione trattata.Chi non deve assumere CBD?
Il CBD potrebbe non essere adatto a persone che assumono farmaci che interagiscono con il fegato, donne in gravidanza o allattamento, e persone con condizioni mediche specifiche senza la supervisione di un medico.Chi prescrive l'olio CBD?
L'olio di CBD può essere prescritto da medici, soprattutto in contesti in cui è legalmente riconosciuto per il trattamento di condizioni come l'epilessia.Quante gocce di olio CBD per dormire?
La dose varia ampiamente a seconda delle esigenze individuali. Per il sonno, alcuni medici hanno affermato che la dose potrebbe variare da 20 a 40 mg di CBD, spesso somministrate in gocce sotto la lingua. È importante iniziare con dosi basse e aumentare gradualmente.Quando diventerà illegale il CBD?
In Italia, la situazione legale del CBD è in continua evoluzione. Attualmente, i prodotti a base di CBD sono legali, ma con importanti restrizioni. Il Ministero della Salute ha tentato di includere il CBD tra le sostanze stupefacenti, limitandone la vendita a solo uso medicinale con prescrizione. La situazione rimane incerta, e ulteriori decisioni saranno prese nei prossimi mesi.Osserviamo i migliori protocolli per la produzione dell'olio di CBD
Scopriamo insieme come avviene la produzione dell'olio di CBD:- Coltivazione della pianta di canapa: per produrre l'olio di CBD, bisogna iniziare con la coltivazione della pianta di cannabis sativa. È importante seguire norme rigorose per assicurarsi che i livelli di THC (tetraidrocannabinolo) siano al di sotto dello 0,2%.
- Raccolta ed essiccazione: quando le piante sono mature, vengono raccolte ed essiccate in un ambiente controllato. Questo aiuta a preservare i principi attivi e facilita l'estrazione del CBD.
- Metodo di estrazione del CBD: ci sono diversi modi per estrarre il CBD dalla pianta di cannabis, come l'estrazione con solventi come l’etanolo, l'estrazione con CO2 e HFC134a supercritica e l'estrazione ad ultrasuoni. L'estrazione con CO2 e HFC134a supercritica (usata da noi) è vista come il metodo più sicuro ed efficace, garantendo un prodotto finale di alta qualità senza residui di solventi.
- Filtraggio e purificazione: dopo aver estratto il CBD, viene filtrato e purificato. Questo processo rimuove le impurità e produce un olio con la concentrazione desiderata di cannabidiolo.