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17 rimedi naturali per curare l'acne

Soffri di acne? I rimedi che hai utilizzato fino ad ora non hanno funzionato? Scopri quelli consigliati nel nostro articolo e scrivi un commento spiegando se ti sei trovato bene con uno di questi ingredienti naturali.

12 Luglio 2022 alle 4:01
Tempo di lettura: 19 min
1.

L’acne è un disturbo che colpisce la gran parte dei ragazzi in tutto il mondo. Pur non essendo una malattia che provoca eccessivo dolore a livello fisico, causa tuttavia dei grandi disagi psicologici a chi ne è affetto, soprattutto nell’età adolescenziale dello sviluppo.

Pare che a soffrire di acne sia circa l’85% dei ragazzi tra i 12 e i 25 anni, anche se il disturbo può colpire soggetti adulti soprattutto se molto stressati e con uno stile di vita non equilibrato.

In aggiunta a questo, pare che durante il periodo pandemico le mascherine utilizzate per contrastare la diffusione del Covid-19 in certi casi abbiano aggravato un’acne già preesistente, procurando ulteriori disagi a chi ne soffre.

Esistono trattamenti tradizionali con antibiotici o farmaci contenenti perossido di benzoile molto pesanti per l’organismo e che possono portare a gravi effetti collaterali, da arrossamenti e bruciori fino a gonfiori, da reazioni allergiche a dermatiti.

Questo è il motivo che spinge tantissime persone, la quasi totalità di coloro che ne soffrono, a tentare di curare l’acne con rimedi naturali più salutari per il corpo umano.

Si tratta chiaramente di metodi circa i quali non esistono molti studi scientifici a supporto ma che, tuttavia, sembrano aver prodotto risultati positivi a chi li ha introdotti nella propria routine. Scopriamo insieme cosa causa la malattia e com’è possibile curare l’acne con prodotti naturali.

Cos’è l’acne

L’acne è una malattia cronica della pelle estremamente diffusa, soprattutto tra gli adolescenti, causata da un’infiammazione del follicolo pilifero e delle annesse ghiandole sebacee.

Queste ghiandole producono regolarmente sebo tuttavia, nelle persone affette da acne, viene prodotto un sebo alterato che ostruisce il follicolo favorendo la proliferazione di batteri che causano l’infiammazione.

Ciò che ne deriva nell’aspetto è la presenza di eruzioni cutanee fonte di un forte disagio prima di tutto fisico e poi psicologico. Le zone più colpite sono infatti quelle esposte alla vista degli altri, ossia viso, spalle e dorso. 

Esistono inoltre diverse tipologie di acne, la quale può presentarsi sotto forma di profonde cisti, di pustole, di papule, di noduli oppure di punti bianchi o neri. Anche le mascherine utilizzate in periodo pandemico hanno portato a gradi diversi della malattia attraverso il continuo sfregamento contro la pelle e la pessima traspirabilità.

È doveroso precisare che l’acne non deriva da una cattiva alimentazione (anche se gli zuccheri sembrano aggravarla) oppure da una scarsa igiene personale. Esistono delle cause ben precise e complesse responsabili dell’insorgenza del disturbo.

Quali sono le cause dell’acne

In primis, l’acne può avere un’origine genetica. Non è matematico che il figlio di genitori che hanno sofferto di acne in età adolescenziale debba averla, ma può essere predisposto rispetto ad altri coetanei.

Una seconda causa sono i disturbi ormonali, data la giovane età della maggior parte dei soggetti affetti da questo disturbo, conseguenti all’arrivo delle mestruazioni o alla produzione di testosterone nella pubertà.

Altra causa si riscontra nell’utilizzo di cosmetici troppo aggressivi per il tipo di pelle sul quale vengono applicati, questo è anche il motivo per cui negli ultimi anni la ricerca scientifica ha fatto enormi passi nella cosmesi.

L’acne può insorgere anche in età adulta nei periodi di forte stress. Questo accade perché l’ansia e la tensione favoriscono la produzione di ormoni che incidono sulla quantità di sebo tra cui androgeni e cortisolo.

Tra le cause troviamo anche allergie alimentari, una dieta troppo ricca di zuccheri o latticini, infezioni, reazione ad alcuni farmaci, utilizzo di attrezzature o indumenti che provocano sfregamento e persino il fumo.

Quali sono i soggetti a rischio acne

L’acne è una malattia generalmente associata alla giovane età. Benché si tratti di un disturbo che può manifestarsi in qualsiasi momento della vita, è molto più frequente negli adolescenti piuttosto che nelle persone adulte.

Ci sono quindi dei fattori di rischio? La risposta è .

L’acne colpisce in particolar modo soggetti:

  • Adolescenti, anche se abbiamo detto che può interessare persone di qualsiasi età;
  • Geneticamente predisposti, anche se non è una regola;
  • Con sbalzi ormonali, questo è il motivo per cui la malattia si manifesta in particolar modo durante l’adolescenza, anche se può insorgere durante altri sbalzi ormonali come la gravidanza;
  • La cui pelle viene quotidianamente frizionata da elmetti, collari, zaini o addirittura mascherine;
  • Che utilizzano oli o lozioni troppo aggressivi.

Sono, al contrario, delle grossolane credenze il fatto che l’acne si sviluppi in soggetti che mangiano molta cioccolata, che utilizzano regolarmente cosmetici e make-up oppure che hanno una scarsa igiene.

I sintomi dell’acne

I sintomi dell’acne sono variabili in base alla gravità con la quale si presenta la malattia. Tuttavia, ci sono alcuni segni inconfondibili che la contraddistinguono:

  • Follicoli piliferi sottocutanei: appaiono con una punta bianca in rilievo ma sono ancora chiusi;
  • Punti neri aperti: si tratta di pori ostruiti che, nel momento in cui vengono a contatto con l’aria, si ossidano e assumono quella particolare colorazione scura;
  • Papule: sono protuberanze rosse e morbide che spesso fanno male al tocco;
  • Brufoli: sono papule con la punta piena di pus;

Tra i sintomi più gravi troviamo:

  • Noduli: formazioni sottocutanee solide e di grandi dimensioni, spesso si trovano in profondità;
  • Cisti: sono lesioni ancora più gravi dei noduli che spesso vengono chirurgicamente rimosse lasciando cicatrici.

Questi sintomi si manifestano in particolar modo sul viso, le spalle, il petto e la parte superiore della schiena.

Quando occorre vedere il medico

Sono in molti a chiedersi come si cura l’acne giovanile, tremendamente diffusa e in grado di provocare molti disagi psicologici in una fase della vita così delicata. Alcune persone riescono a tenere sotto controllo il disturbo con i farmaci da banco mentre altre riescono a curare l’acne con rimedi naturali, perché è probabile che soffrano di una forma abbastanza lieve.

Tuttavia, per chi è affetto da una tipologia di acne più grave, potrebbe trovare inefficaci i metodi appena citati e in questo caso è meglio rivolgersi al proprio medico di fiducia o, addirittura, a uno specialista.

In particolare, un dermatologo è la figura di riferimento per chiarire la gravità della malattia e trovare insieme la soluzione più efficace con prescrizione di farmaci per uso topico.

La cura delle forme più gravi di acne può avvenire addirittura con peeling specifici o resurfacing laser per ridurre le cicatrici. Le forme più aggressive di acne possono infatti lasciare dei segni duraturi su chi ne soffre.

Il consiglio è sempre quello di rivolgersi il prima possibile a un dermatologo quando i rimedi più tradizionali non funzionano oppure hanno smesso di dare risultati positivi, per evitare che il disturbo peggiori diventando ancor più arduo curarlo.

È il caso di ricorrere al medico anche quando il disagio non è più solo fisico ma anche psicologico, essendo questo il più grave risvolto della malattia.

I migliori rimedi naturali per sconfiggere l’acne

Esclusi i casi più gravi in cui l’unica soluzione è quella di rivolgersi a uno specialista, tutti gli altri che ne sono affetti possono provare a curare l’acne con rimedi naturali. Pare infatti che numerosi rimedi casalinghi siano in grado di ridurre i brufoli e attenuare l’infezione, limitando il rossore e il prurito.

Tra i rimedi fai da te si utilizzano molto le piante e alcune sostanze che utilizziamo tutti regolarmente nella nostra vita quotidiana. Questi metodi, uniti a un corretto stile di vita e a un’alimentazione controllata, sono in grado di darti enorme beneficio se soffri di acne.

Molte persone desiderano sapere come curare l’acne con prodotti naturali anche perché vogliono ricorrere il meno possibile ai farmaci. Come abbiamo detto, molti di essi possono dare gravi effetti collaterali e forse creare più danni di quelli che sono in grado di curare.

Da millenni l’uomo si affida alla medicina naturale per curare le malattie e oggi c’è un copioso ritorno a questa forma di pensiero. Scopriamo quindi com’è possibile curare l’acne con rimedi naturali e quali sono i più efficaci.

1. Cosmetici al CBD: linea acne di Crystal

Ad oggi non esiste una vera e propria cura per l’acne, tuttavia ci sono delle buone abitudini che puoi integrare nella tua routine quotidiana di bellezza per trattare la malattia e provare un immediato sollievo. I prodotti che usi per la tua igiene personale hanno un ruolo fondamentale, ma devi fare attenzione a ciò che acquisti.

Molto spesso i prodotti tradizionali pensati per la cura dell’acne sono molto aggressivi e a lungo andare potrebbero seccare la tua pelle e crearle danni ancora maggiori. Ecco perché tante persone si stanno spostando verso i prodotti bio e naturali, ricchi di principi attivi nutritivi, idratanti e lenitivi.

La linea Crystal combina l’efficacia di piante e fiori naturali ricchi di qualità alle potenti proprietà del CBD. Tutte queste componenti antinfiammatorie, antidolorifiche e antibatteriche possono trattare naturalmente l’acne senza dover ricorrere a siliconi o parabeni. 

Una corretta igiene quotidiana comprende sicuramente:

  • l’utilizzo di un gel detergente viso bio al CBD per pelle acneica. È perfetto sia alla mattina che alla sera, può essere utilizzato sul viso leggermente umido e garantisce la rimozione di sporco e impurità dai pori.
  • Dopo aver utilizzato il gel, puoi applicare una crema viso per pelle acneica bio per sfiammare la pelle e ridurre la quantità di sebo prodotta. Ideale anche sotto il make-up.
  • Infine, una volta al mese, puoi prenderti un po’ più di tempo per una maschera viso bio per pelle acneica al CBD per idratare e lenire la pelle, rimuovendo le impurità più difficili che resistono alla detersione quotidiana.

2. Applicare l’aceto di mele

Il primo rimedio di cui vogliamo parlarti è l’aceto di mele, utilizzato per combattere non solo l’acne ma anche altre tipologie di batteri grazie alla sua composizione a base di acidi organici.

L’aceto di mele è particolarmente efficace nella cura delle cicatrici causate dai brufoli dell’acne essendo composto, tra le altre cose, da acido lattico e acido succinico.

Pare infatti che queste componenti siano in grado di prevenire la formazione delle cicatrici o di curarle nel momento in cui sono già presenti.

È molto importante sapere che, nonostante questo, l’aceto di mele potrebbe dare irritazione in base alla pelle sulla quale viene utilizzato. Dovresti quindi fare una prova iniziale in una piccola porzione per vedere come reagisce la tua pelle.

Utilizzare l’aceto di mele è molto semplice. Basta mescolarne un cucchiaio ad altri tre o quattro di acqua (in base alla sensibilità della tua pelle) per diluirlo e poi applicarlo sulla pelle utilizzando un panno o del cotone. Lascialo agire per circa una decina di secondi e poi lava la parte dove è stato applicato. Puoi ripetere questa operazione per un paio di volte al giorno.

3. L’olio di CBD

rimedi naturali contro acne

Molti, sentendo parlare di questo rimedio naturale al limite del miracoloso, si chiedono cos’è il CBD. Il CBD, o cannabidiolo, è uno dei più famosi principi attivi della pianta di Cannabis sativa.

Si tratta di una sostanza chimica dalle numerose e potenti proprietà, dall’antidolorifica all’antinfiammatoria, dall’antidepressiva all’anticonvulsivante, senza essere psicoattivo. Grazie alla sua composizione interviene, in particolare, su numerosi disturbi della pelle. È infatti possibile  contrastare la psoriasi con il CBD, oltre all’acne.

Gli scienziati hanno effettuato numerosi studi sulle componenti della Cannabis sativa e, nello specifico, sul CBD. Hanno scoperto che il principio attivo può dare risultati positivi anche control’acne.

L’olio di CBD ha la capacità di intervenire sull’organismo per regolarizzare la produzione di sebo, riducendo così la gravità del disturbo. In uno studio, gli esperti hanno dimostrato gli effetti positivi del CBD sulle cellule responsabili della creazione di sebo.

Inoltre, il CBD è anche un potente antinfiammatorio e può così ridurre il gonfiore, il rossore e il prurito derivanti dall’acne. Interviene direttamente sulle citochine, le quali regolamentano la risposta infiammatoria dell’organismo. Impedendo la loro attivazione viene tenuta anche sotto controllo la formazione dell’acne.

Esistono dei prodotti a base di CBD per uso topico che secondo gli esperti, a contatto con la pelle, potrebbero intervenire direttamente sulle cellule che creano il sebo.

4. Integratore a base di zinco

La malattia è legata alle cellule del corpo, perciò è necessario ricorrere a un integratore che intervenga su di esse se vuoi curare l’acne con rimedi naturali. Uno è lo zinco.

Lo zinco agisce su tantissime parti dell’organismo tra cui le cellule, gli ormoni (anch’essi responsabili dell’acne) e sul sistema immunitario.

Questo elemento è molto importante per il corpo e viene generalmente assunto attraverso il cibo. Purtroppo, a volte, la quantità potrebbe non essere sufficiente perciò affiancare alla dieta un integratore a base di zinco pare sia efficace persino per le forme più gravi di acne.

Il fabbisogno di zinco per una donna è di 15 mg e per un uomo di 18 mg. È comunque consigliabile non raddoppiare mai questa quantità per non ottenere degli effetti collaterali all’apparato gastrointestinale.

L’assimilazione orale sembra essere oggi il metodo più efficace per introdurre zinco nell’organismo, molto più che non posizionarlo direttamente sulla pelle (come molti potrebbero pensare).

5. Maschera al miele e cannella

miele contro acne

Miele e cannella sono due alimenti che tutti noi utilizziamo quasi quotidianamente e questo ci rende molto semplice reperirli. Pochi, però, sanno che queste due sostanze hanno anche grandi poteri nella lotta contro l’acne.

Gli scienziati hanno effettuato uno studio sul miele indonesiano che, grazie alla sua attività antiossidante e antibatterica, è riuscito a contrastare e addirittura sconfiggere il batterio responsabile della formazione dell’acne. Senza andare fino in Indonesia per procurarsi il miele, anche quello più comune ha proprietà battericide naturali.

Un altro studio ha provato che la sua combinazione con la cannella estratta dalla corteccia ha potenziato l’attività antibatterica. 

Puoi preparare un impacco fatto in casa mescolando un paio di cucchiai di mele a uno di cannella in polvere e applicarlo sulle parti interessate lasciandolo riposare una decina di minuti. Alla fine risciacqua e tampona la zona.

Nonostante gli studi scientifici si tratta chiaramente di un rimedio molto rudimentale sul quale servirebbero ulteriori test per provarne l’efficacia universale. Tuttavia, non presentando controindicazioni, nulla ti impedisce di provarlo e vedere i risultati.

6. Olio di Tea Tree

L’olio che viene raccolto dall’albero di Tea Tree, un sempreverde originario dell’Australia, è anch’esso un antinfiammatorio e un antibatterico naturale in grado sia di curare l’infiammazione se già presente sia di ridurre l’attività del batterio causa dell’acne.

Ciò significa che, oltre ad attenuare la gravità della malattia, riduce anche il rossore e il gonfiore nell’area del corpo interessata. E, infine, pare che sia efficace anche nella cura delle cicatrici lasciate dai brufoli.

È stato effettuato uno studio molto interessante dal quale è emerso che l’olio di Tea Tree ha proprietà simili al perossido di benzoile presente nei farmaci per la cura dell’acne. Ma, rispetto al farmaco, l’olio non irrita e non secca la pelle.

Si tratta quindi di una valida alternativa ai farmaci anche perché, essendo naturale, non causa la medesima resistenza batterica a cui potrebbero portare i primi.

Essendo un olio molto forte ti sconsigliamo di usarlo direttamente sulla pelle ma di diluirlo in un altro olio vettore oppure in una percentuale maggiore di acqua. Dopo aver creato il composto tampona il viso con un panno o del cotone imbevuto.

7. Tè verde sulla pelle

rimedi naturali contro acne

Il tè verde è un alimento già da tempo conosciuto e utilizzato principalmente per la creazione di tisane. Quello che non tutti sanno è che può essere utilizzato anche in altri modi e che è perfetto se vuoi curare l’acne con rimedi naturali.

Ha delle ottime proprietà antiossidanti, per questo motivo molte persone lo bevono per godere dei suoi benefici sull’organismo a livello generale. Se bevuto, il tè verde non sembra incidere direttamente sull’acne, anche se può aiutare perché riduce la percentuale di zucchero sul sangue.

È stato invece scoperto che il tè verde dà risultati positivi se applicato direttamente sulla pelle. Essendo una sostanza antiossidante, prima di tutto riduce la produzione del sebo da parte delle cellule e secondariamente è efficace anche nella cura dell’infiammazione. Sono stati effettuati diversi studi scientifici che provano l’efficacia di questo rimedio naturale.

Il tè verde si trova in commercio già sotto forma di crema, tuttavia puoi creare in casa l’impacco preparando un infuso di tè verde, lasciandolo raffreddare e poi applicandolo sulla pelle tamponando la zona con il cotone o un panno oppure vaporizzando il liquido sulla pelle.

8. Amamelide

L’Amamelide è una pianta diffusa negli Stati Uniti e in Canada dalla quale viene estratta l’omonima sostanza che contiene tantissime proprietà tra cui, per l’argomento di cui stiamo trattando, ci interessano quella antinfiammatoria e quella antibatterica.

La parte più interessante della pianta sono sicuramente i tannini che, secondo alcuni studi, sono molto efficaci nella cura di infiammazioni che riguardano la pelle. L’Amamelide è efficace non solo per la cura dell’acne ma anche per il trattamento di punture di insetti, lividi, eczemi e ustioni.

Non sono ancora stati effettuati numerosi studi su questo rimedio naturale ma da quanto si è scoperto fino ad oggi sembra un metodo efficace per ridurre l’infiammazione e per combattere la carica batterica.

Puoi mettere in una tazza d’acqua un cucchiaio di foglie di Amamelide, che puoi facilmente trovare in commercio, portare a ebollizione e lasciar riposare il composto. Dopo averlo filtrato puoi applicarlo direttamente sulla pelle e ripetere questa operazione anche tutti i giorni.

Se riesci a trovare il prodotto naturale è meglio rispetto a quelli industriali perché la parte della pianta utile alla cura del disturbo è quella dei tannini i quali, durante la lavorazione, potrebbero disperdersi e non raggiungere il prodotto finale.

9. L’aloe vera

aloe vera rimedio acne

Se stai cercando di curare l’acne con rimedi naturali, l’aloe vera è uno dei migliori prodotti sul mercato. Perfetta per pelle, capelli e tanto altro ancora, l’estratto di questa pianta tropicale ha un potere idratante e antinfiammatorio.

L’aloe vera nella sua versione in gel viene spesso utilizzata per curare le ferite su tutto il corpo, compreso il cuoio capelluto.

In particolare, si dimostra efficace nella cura dell’acne perché contiene due sostanze utili quali lo zolfo e l’acido salicilico. Gli scienziati hanno testato come queste sostanze siano in grado di ridurre l’acne.

Inoltre, essendo totalmente naturale, può essere utilizzata in combinazione con altri rimedi visti in precedenza come, ad esempio, l’olio di Tea Tree.

Più l’aloe vera è concentrata e naturale più può dare beneficio per questo viene consigliato di estrarla direttamente dalla pianta. Trattandosi di un procedimento abbastanza complesso, soprattutto se vivi in una zona dove la pianta non è diffusa, è molto più pratico comprare il prodotto finito e applicare il gel sulla pelle nel momento in cui ne senti la necessità.

10. Bicarbonato di sodio

Mantenere la pelle pulita è essenziale per evitare che la malattia peggiori, per questo è molto importante sapere come lavare il viso per eliminare i brufoli. Un ottimo esfoliante che tutti noi abbiamo in casa è il bicarbonato di sodio.

La sua composizione chimica è in grado di neutralizzare il livello di acidità della pelle e, al tempo stesso, può essere utilizzato come un valido esfoliante per rimuovere le cellule morte prima che blocchino i pori aggravando l’acne.

Il bicarbonato viene spesso utilizzato in cosmetica perché è un idratante ed è anche in grado di donare luminosità alla pelle. Oltre a questo ha proprietà antibatteriche e antisettiche in grado di combattere eventuali malattie.

Per utilizzarlo puoi aggiungere una piccola quantità di bicarbonato all’acqua liscia, all’acqua unita al limone oppure a un sapone delicato. Mescola gli ingredienti fino ad ottenere una pasta e poi applicala sulla pelle massaggiandola. Lasciala riposare per una decina di minuti e poi lava la zona dove l’hai applicata.

Se vuoi provare questo semplice rimedio fai da te ti consigliamo di iniziare con una zona ridotta perché il bicarbonato potrebbe irritarti la pelle, se sei molto sensibile.

11. Carbone vegetale attivo

Tra gli antibatterici naturali troviamo anche il carbone vegetale, largamente utilizzato in cosmetica e nei trattamenti di bellezza. È una sostanza che contiene numerose proprietà, soprattutto per quanto riguarda la cura della pelle.

Riesce infatti a eliminare le impurità, a sanare i pori dilatati a ridurre i punti neri e a dare un aspetto più sano e luminoso alla pelle.

Il carbone vegetale si trova sotto forma di polvere, ottenuta da diverse combustioni a partire dal legno di differenti piante. Ciò che si ottiene è una sostanza in grado di attrarne altre, soprattutto i metalli pesanti, ripulendo così la pelle.

Presenta anche delle particelle esfolianti che rendono il carbone vegetale perfetto per lo scrub che, unito alla cura, è un’attività da svolgere regolarmente quando si soffre di acne.

Infine, il carbone vegetale ha anche un’azione disinfettante perché, nel suo passaggio, riesce a eliminare anche i batteri purificando la pelle.

12. Integratore di Omega-3

Il corpo umano ha bisogno di assimilare nella giusta quantità tantissime sostanze per poter funzionare correttamente e tra queste c’è anche l’Omega-3 che si trova in gran quantità in alcuni pesci come le sardine, il tonno e il salmone. La nostra dieta prevede anche il pesce tuttavia sembra che la maggior parte delle persone non ne assimili a sufficienza.

Come mai gli Omega-3 possono dare sollievo a chi soffre di acne? Perché al loro interno si trovano due acidi in grado di ridurre le infiammazioni e sono l’acido docosaesaenoico e l’acido eicosapentaenoico.

Secondo quanto stabilito dai Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana, la dose giornaliera che dovrebbe essere assunta è di 250 mg per un adulto.

Gli Omega-3 si trovano sia nel pesce sia negli integratori alimentari. È importante sapere che svolgono un’attività infiammatoria, ma che hanno tantissime altre qualità come quella di garantire il corretto funzionamento del cuore e mantenere un normale livello di colesterolo, sono perfetti per la vista e per un migliore sviluppo cerebrale, favoriscono la memoria e combattono la depressione.

13. Ridurre lo stress

rimedi naturali contro acne

Lo stress è una condizione che oggigiorno incide sull’insorgenza di tantissime patologie, anche molto gravi. Vivere per lunghi periodi di tempo in uno stato di ansia, agitazione e angoscia non aiuta certo l’organismo a funzionare nel migliore dei modi, tanto che le sostanze chimiche prodotte dallo stesso cambiano sensibilmente.

Sembra che lo stress sia diventato la causa di tutto. Se questa sembra un’affermazione forte, certamente non possiamo sorvolare sul ruolo che gioca.

Per quanto riguarda la correlazione tra stress e acne, è stato notato che nei periodi di forte tensione il corpo rilascia degli ormoni che incidono sulla produzione di sebo, peggiorando un’acne già in corso.

Forse non lo sai, ma un rimedio che abbiamo visto all’inizio non solo è perfetto per agire direttamente sull’acne ma può anche alleviare lo stress. È infatti possibile curare l’ansia con il CBD.

Esistono tanti modi per rilassarti come concederti più ore di sonno, meditare, praticare uno sport oppure stare più tempo all’aperto. Viviamo in un modo in cui siamo bersagliati tutto il giorno dai doveri, ma non dobbiamo mai dimenticare di ritagliarci dei momenti liberi per svolgere attività semplicemente per il gusto di farlo.

14. Esfoliare la pelle

Come abbiamo già accennato, una corretta pulizia del viso e delle zone più colpite dall’acne è fondamentale per contenere l’infiammazione. Durante la cura quotidiana acquisisce grande valore il processo di esfoliazione.

Esfoliare la pelle significa appunto eliminare lo strato superficiale di cellule morte per evitare che vadano a intaccare i pori, ostruendoli. Questo procedimento non elimina l’acne ma fa sì che la pelle rimanga più sana diminuendo il rossore, il gonfiore e il prurito.

Inoltre, rimuovendo le cellule morte i pori rimangono aperti e possono essere trattati con farmaci o con i rimedi naturali visti in precedenza. Diversamente, le soluzioni di cui abbiamo parlato potrebbero mostrarsi efficaci.

Quando si soffre di questa malattia non è mai un'unica soluzione a dare risultati concreti, ma l’insieme di una serie di corrette abitudini che, se seguite diligentemente, possono davvero portare a risultati tangibili.

Tra l’altro, esfoliare la pelle aiuta anche a prevenire la formazione di cicatrici che possono lasciare segni indelebili, anche nella psiche, molti anni dopo la scomparsa dell’acne vera e propria.

In commercio esistono diversi prodotti adatti all’esfoliazione, tuttavia puoi creare un preparato direttamente in casa aggiungendo all’olio di cocco il sale oppure lo zucchero. I granelli puliranno delicatamente la pelle.

15. Ridurre gli zuccheri

zucchero aumenta l'acne

Contrariamente a quanto pensano in molti, una cattiva alimentazione non incide direttamente sulla formazione dell’acne. Tuttavia, pare che una dieta ricca di alimenti con un elevato tasso glicemico possa aggravare un’acne già in corso.

Pare infatti che mangiare cibi quali torte, ciambelle, pasticcini, caramelle e anche bibite molto zuccherate provochi un aumento di insulina la quale incrementa di conseguenza anche la produzione di sebo, peggiorando l’acne.

Assumere zuccheri non è sbagliato se viene fatto correttamente e soprattutto se vengono assimilati i giusti zuccheri. Questi si trovano in alimenti con un tasso glicemico basso tra cui troviamo la frutta, la verdura e i cereali integrali.

Gli studi sono ancora in una fase embrionale per poter dare risposte più complesse rispetto a questa tuttavia pare che una dieta con un basso contenuto glicemico tenga sotto controllo l’insulina e, di conseguenza, anche la produzione di sebo. Probabilmente in futuro verranno effettuati studi per valutare se una dieta tale è addirittura in grado di prevenire l’insorgenza dell’acne nei soggetti a rischio.

In generale, assimilare zuccheri buoni è un principio che dovrebbe essere seguito quotidianamente per evitare numerosi e gravi disturbi.

16. Ridurre i latticini

Non ci smetteremo mai di sottolineare il fatto che, se vuoi curare l’acne con i rimedi naturali, devi introdurre delle buone abitudini nella tua giornata, sia di igiene personale che alimentari.

Oltre a fare attenzione agli zuccheri, un altro alimento di cui non devi abusare sono i latticini. Pare infatti che questi ultimi contengano l’IGF-1, un ormone legato all’acne. Tutti sappiamo quanto gli ormoni siano legati all’insorgenza del disturbo e per questo motivo sarebbe meglio limitarli il più possibile.

Sono stati condotti diversi studi dagli scienziati dove sembra che alcuni soggetti che consumavano molto latte soffrissero persino di acne grave. Tuttavia, la ricerca è ancora all’inizio e il consumo di latte non può essere associato al disturbo oltre ogni ragionevole dubbio.

Nonostante questo, dato che oggi esistono molte valide alternative al latte intero, se soffri di acne puoi limitarne il consumo o sostituirlo con un alimento alternativo e valutare tu stesso se noti miglioramenti.

Alcuni rimedi casalinghi sono molto rudimentali e non devono essere confusi con altri rimedi naturali come, ad esempio, l’olio di CBD la cui efficacia è stata scientificamente testata.

17. Fare esercizio fisico

Praticare uno sport o fare attività fisica non incide direttamente sull’acne come, ad esempio, mangiare troppi zuccheri. Tuttavia, aiuta il corpo a mantenersi più sano e in salute e questo può migliorare la sua risposta all’acne.

Prima di tutto, abbiamo già visto la capacità dello sport di ridurre notevolmente lo stress scaricando le tensioni di una giornata di lavoro.

Secondariamente, migliora la circolazione sanguigna la quale nutre le cellule della pelle curando l’acne o comunque evitando che peggiori.

Infine, l’esercizio fisico regola il rilascio degli ormoni, una delle principali cause da cui è originata l’acne.

Per ottenere questi risultati non è necessario praticare uno sport a livello agonistico, sono sufficienti delle tranquille passeggiate, dei trekking nei weekend, la corsa o qualche sollevamento pesi. Tutto ciò che permetta al tuo corpo di muoversi.

Ora che sai come curare l’acne con rimedi naturali, non devi fare altro che provare quelli che ti sembrano più adatti alla tua situazione. Anche se per molti non esistono prove scientifiche certe, potrebbero darti sollievo e non causarti le pesanti controindicazioni correlate ai farmaci topici.

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