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Come funziona la produzione dei prodotti CBD

22 Gennaio 2021 alle 9:58
Tempo di lettura: 5 min
2.

Oggi sempre più persone si stanno orientando verso il consumo di cannabis light per la sua origine naturale.

Ma tu sai come avviene la produzione di prodotti a base di CBD?

Il CBD, o cannabidiolo, possiede delle proprietà particolarmente benefiche per il corpo umano. Grazie al processo di estrazione è possibile racchiudere queste proprietà all’interno di prodotti affinché tutti coloro che cercano rimedi naturali e organici ne possano beneficiare.

Tuttavia, se non sai come avviene il processo di estrazione e produzione che porta al prodotto finale, non puoi sapere quanto reale beneficio ti assicurerà quel singolo prodotto.

È vero che sono le qualità naturali del CBD a permettere la produzione di un prodotto utile, ma questo da solo non basta. A incidere è anche il metodo di produzione, che inizia dalla coltivazione della canapa fino alla sua lavorazione. Se anche solo una parte del processo viene trascurata o svolta senza competenza, rischia di essere vanificato tutto il lavoro e ti troverai tra le mani un prodotto scadente.

Noi di Crystalweed abbiamo alle spalle una tradizione agricola che ci permette di lavorare la terra con sapienza e passione. La produzione dei prodotti CBD avviene in coltivazioni biologiche da cui deriva cannabis light certificata e autorizzata dall’Unione Europea.

Ma vediamo come avviene l’affascinante processo di produzione dei nostri prodotti.

Cos’è il CBD

All’interno delle piante di canapa esistono un centinaio di tipologie diverse di cannabinoidi e il CBD è uno di loro. Questa componente della pianta è responsabile degli effetti benefici che il prodotto finale procura al corpo umano, conosciuti per la loro capacità di combattere lo stress e l’ansia.

Ma devi fare attenzione perché fa parte dei cannabinoidi anche il THC, componente completamente diversa dal CBD. Se quest’ultimo è in grado di portare beneficio al corpo, il THC, nonostante sono state riconosciute le sue proprietà terapeutiche, è la componente con proprietà psicoattive.

Cosa significa psicoattivo? Che è in grado di modificare lo stato psico-fisico di un soggetto.

La normativa italiana vieta la produzione e la vendita di marijuana con elevato contenuto di THC proprio perché vuole evitare di legalizzare una sostanza che possa alterare le facoltà mentali di chi la assume. Il CBD invece non produce nulla di tutto questo. Anzi, più è elevata la sua concentrazione più il prodotto sarà in grado di curare in modo naturale un’ampia varietà di malesseri.

Si parte dalla coltivazione della canapa

selezione cannabis light crystalweed

È bene premettere che non è possibile coltivare la canapa come si vuole. Esattamente come per la vendita esiste una precisa normativa che regola anche la produzione. Entrambe queste attività devono essere realizzate nei limiti stabiliti dalla legge n. 242 del 2016.

Come abbiamo già accennato, è legale solamente la coltivazione della canapa che contiene una bassa percentuale di THC. La coltivazione di questa pianta è permessa per uso industriale volto alla produzione di prodotti diversi come alimenti, oli, cosmetici e tanto altro ancora.

La canapa è una pianta che richiede uno spazio aperto e ampio, in quanto può raggiungere un’altezza di due metri e mezzo. Dimentica l’immaginario comune in cui la canapa viene coltivata nei vasi sul davanzale della finestra. Per la produzione industriale sono necessari campi in cui possa svilupparsi sia in altezza sia in profondità nella terra. Inoltre, il terreno deve essere preparato prima di poter piantare le piantine.

Il raccolto della canapa avviene dopo 4 mesi circa da quando è stata piantata. Al quel punto può essere lavorato per estrarre il famoso CBD.

Estrazione con CO2, senza solvente o con solvente 

L’estrazione più sicura del CBD è sicuramente quella senza solvente, benché sia leggermente più complessa delle altre. Per ottenere il CBD con questa tecnica è necessario produrre calore o sfregare le foglie.

È un procedimento abbastanza lungo perché estrarre la componente attraverso il calore o lo sfregamento di fiori e piante richiede un certo sforzo. Tuttavia, questo verrà ripagato da un ottimo risultato finale.

Non è una pratica difficile da realizzare perché non richiede l’utilizzo di strumenti particolari ed è quindi molto economico, senza contare il fatto che permette di usare tutta la pianta.

L’estrazione di CBD con solvente invece è più semplice in termini di realizzazione ma molto rischioso. Le piante di canapa vengono passate attraverso un solvente liquido il quale rimuove i cannabinoidi.

La resa finale del prodotto è abbastanza buona e questo è il motivo per cui tanti effettuano l’estrazione con solventi. Tuttavia, rischia di causare lesioni se non si è pratici nel loro utilizzo.

Infine, un altro metodo di estrazione del CBD è quella con CO2 supercritica. Durante il procedimento avviene una manipolazione della CO2 per portarla allo stadio supercritico, nel quale possiede le qualità sia di una sostanza liquida che di una sostanza gassosa. L’estrazione viene realizzata pompando la CO2 in questo stato attraverso la pianta per ottenere i cannabinoidi.

È chiaro che, a differenza dei primi due, questo terzo metodo è molto complesso e può essere realizzato solo a livello industriale. Tuttavia, è anche quello che permette di ricavare il prodotto migliore.

La raffinazione

taglio cannabis light crystalweed

Attraverso l’estrazione abbiamo ottenuto un’essenza dove è presente il CBD. Tuttavia, a questo stadio, è ancora mescolato con altre componenti come, ad esempio, la clorofilla. Per ottenere il CBD puro è necessario un altro passaggio chiamato raffinazione.

La raffinazione ha lo scopo di eliminare tutte le componenti esterne per ottenere una elevata concentrazione di CBD in prodotti solidi o liquidi.

Il metodo di raffinazione che si applica alla canapa viene chiamato Winterizzazione, durante il quale l’estratto di CBD ottenuto dal passaggio precedente viene mescolato energicamente ad alcool a 200 gradi e congelato per una notte. Il giorno seguente la miscela ottenuta viene filtrata attraverso la carta filo.

Il primo obiettivo, ossia quello di rimuovere le componenti in eccesso, è stato raggiunto. Per rimuovere anche l’alcool utilizzato durante il processo di raffinazione, l’estratto di CBD viene riscaldato finché tutto l’alcool non è evaporato. Ora può essere utilizzato per la produzione di prodotti CBD.

Olio di CBD estratto da cannabis o canapa

L’olio finalmente ottenuto dall’estrazione della pianta può considerarsi puro. Si tratta di un prodotto particolarmente richiesto sul mercato perché contiene, come accennato all’inizio, principi benefici per la cura dell’ansia, dello stress, delle infiammazioni e di tanti altri malesseri.

È bene precisare che l’olio può essere estratto sia dalla cannabis che dalla canapa, ed è importante sapere che il CBD di qualità più elevata è quello estratto dalla canapa.

Talvolta alcuni coltivano la cannabis per estrarre successivamente il CBD, tuttavia la cannabis possiede anche l’altro cannabinoide chiamato THC che può quindi finire all’interno del prodotto finale.

Conclusione

Il processo per la produzione dei prodotti CBD non è così semplice e veloce come si potrebbe pensare, questo spiega il loro valore sul mercato.

Ricapitolando le fasi essenziali, la coltivazione delle piante di canapa deve avvenire nelle giuste condizioni. Trascorso il tempo necessario alla maturazione si procede con la raccolta e la successiva estrazione del CBD attraverso uno dei metodi visti. Infine, attraverso la raffinazione e la filtrazione si ottiene un prodotto utilizzabile.

In base alla perizia e alla cura con cui vengono affrontate tutte queste fasi, il risultato finale avrà una qualità più o meno elevata. Ecco perché noi ci teniamo a curare ogni singola fase del processo infondendo in ciascuna tutta la nostra passione e le nostre conoscenze tecniche.

Scopri tutti i prodotti a base di CBD presenti sul nostro store.

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2 comments on “Come funziona la produzione dei prodotti CBD”

  1. Buon pomeriggio,leggendo le informazioni sul tipo di estrazione che avete pubblicato,ho notato che non specificate che tipo di estrazione applicate voi.Poiche' sono interessato ai vostri prodotti, è possibile avere ulteriori informazioni, grazie.

    1. Buongiorno Romolo,
      il nostro metodo di estrazione del CBD è con CO2 supercritica.
      Per qualsiasi domanda puoi rivolgerti tramite WhatsApp al nostro servizio clienti.
      Sapranno darti tutte le informazioni che cerchi!
      Ti auguriamo una buona giornata.
      Team Crystalweed

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