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Quanti mg di CBD per l’ansia?

28 Maggio 2025 alle 11:25
Tempo di lettura: 9 min

Quanti mg di CBD per l’ansia

Hai fatto il primo step. Hai acquistato il tuo primo olio di CBD perché vuoi ridurre l’ansia in modo naturale, senza ricorrere ai farmaci tradizionali. Hai fatto bene. Dopotutto l'olio di CBD è sempre menzionato negli articoli sulle migliori gocce naturali contro l'ansia.

Proprio quando stai scartando la confezione, però, c’è un dubbio che ti affiora nella mente: quanti mg di CBD devo assumere in caso di ansia

Per rispondere dobbiamo fare un passo indietro. Infatti, devi sapere che non esiste un dosaggio standard valido per tutti. Esso può variare da persona a persona e bisogna trovare quello più adatto alle nostre esigenze. Come?

Te lo spieghiamo (velocemente) in questa guida. Passo dopo passo, vediamo sia perché CBD e ansia sono un binomio sempre più ricercato dalla scienza, sia come trovare il nostro dosaggio ideale. Trovare il giusto dosaggio delle gocce di CBD non è semplice. Ma con la giusta accortezza, è possibile perfezionare il tutto.

CBD per l’ansia

Paura. Tachicardia. Sudorazione. Nausea. Tutti abbiamo sperimentato almeno una volta l’ansia nella nostra vita quotidiana. È una sensazione che ci prende dall’interno, ci toglie il fiato e ci chiude lo stomaco. 

In pochi hanno trovato un modo per prendersene cura, meglio se affidabile, ad esempio delle gocce per l’ansia naturali. 

Perché, anche se ci sono miriadi di medicinali che promettono di risolvere questo problema, non possiamo dire che siano un rimedio (completamente) sicuro per la nostra salute. 

Prendiamo in considerazione le benzodiazepine: i più comuni farmaci per ridurre l’ansia. Ci possono aiutare in queste situazioni, ma a che prezzo?

Questa classe di farmaci ha tutta una serie di effetti collaterali che dobbiamo considerare prima di iniziare ad assumerli, tra cui:

  • dipendenza;
  • sonnolenza;
  • confusione mentale;
  • debolezza;
  • vertigini;
  • difficoltà respiratoria.

C’è un’altra strada che possiamo percorrere per trattare l’ansia: più sicura e naturale. Si chiama CBD (o cannabidiolo): un principio attivo della cannabis che non ha effetti psicoattivi e non genera dipendenza. 

Leggi questo articolo per ulteriori info:

cannabis e CBD per curare ansia, depressione e stress.

CBD per ridurre l’ansia: gli studi scientifici

Una molecola, mille proprietà terapeutiche. Il CBD può essere assunto quotidianamente, permette di ridurre l’ansia agendo direttamente sulle cause. A dirlo non siamo noi, ma gli innumerevoli studi scientifici condotti su questa molecola fino ad oggi. Come agisce?

Interagendo con e regolando il nostro sistema endocannabinoide: un complesso fondamentale per la sopravvivenza del nostro organismo, incaricato di mantenere l’omeostasi, ossia il nostro equilibrio interno.

Lasciamo parlare la scienza, presentando l’analisi [1] condotta dai ricercatori del McLean Hospital Imaging Center di Belmont (Massachusetts) e pubblicata su Nature nel 2022. 

Lo studio, che ha valutato gli effetti ansiolitici del CBD, è stato condotto su 14 pazienti affetti da ansia moderata o grave, ai quali è stato somministrato olio di CBD full spectrum per via sublinguale. 1 ml per 3 volte al giorno. I risultati sono stati molto incoraggianti.

Infatti, tutti i partecipanti hanno risposto positivamente al trattamento, con una riduzione dell’ansia almeno del 15% nella 4a settimana. Inoltre, hanno riferito di ad aver riscontrato dei benefici sull’umore, sulle abilità cognitive e sul sonno

Un altro studio pubblicato nel 2019 sul Journal of Clinical Psychology [2], vista l’ondata di pubblicazioni scientifiche sugli effetti positivi del CBD, si proponeva di “determinare se il cannabidiolo può anche migliorare il sonno e l’ansia”. 

La revisione ha coinvolto 73 adulti con problemi di ansia o di scarso sonno. Dalle conclusioni è emerso che:

“I punteggi relativi all'ansia sono diminuiti entro il primo mese e sono rimasti bassi per tutta la durata dello studio”. Allo stesso modo, “i punteggi relativi al sonno sono migliorati entro il primo mese, ma con delle oscillazioni”. Infine, “il CBD è stato ben tollerato in tutti i pazienti”. 

Ben tollerato. Prima di proseguire, soffermiamoci su questo punto fondamentale. Questo è uno dei motivi principali per cui il CBD è così apprezzato e utilizzato. La sua sicurezza è stata confermata anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Ma, ne parleremo più avanti.

Per ulteriori info, leggi questo articolo:

CBD e ansia.

Dosaggio CBD, come calcolare quello più adatto a noi: la guida

Ci siamo convinti. Dopo aver letto più e più volte dei benefici del CBD, abbiamo scelto di affidare il nostro benessere fisico e mentale a Madre Natura

C’è un aspetto importante da prendere in considerazione: quante gocce di olio di CBD o olio di cannabis dovrei assumere ogni giorno?      

Dipende. Non esiste un dosaggio standard adatto per tutti; anzi, non è quasi mai uguale. Può variare da persona a persona, ed è influenzato dai seguenti fattori: 

  • Peso corporeo: mediamente, persone di stazza più grande potrebbero necessitare di una dose di CBD più elevata;
  • Età e sesso;
  • La condizione che vogliamo trattare, come ansia, insonnia o dolore cronico;
  • La concentrazione di CBD del prodotto che abbiamo scelto, al 5%, 10%, 20% o 30%;
  • Metabolismo e ricettività: in questo caso, è fondamentale valutare ogni caso singolarmente. Ciò perché, se ci sono persone che rispondono bene già a dosaggi bassi, altre potrebbero necessitare di un dosaggio più elevato per ottenere gli stessi risultati. 

Leggi questo articolo per avere ulteriori info:

come si usa l'olio di CBD.

Quanti mg di CBD al giorno devo assumere?

Rispondiamo ad una delle domande più comuni tra le persone che si stanno avvicinando ai prodotti a base di CBD. Nel caso dell’olio, quanti mg devo assumere?

Il dosaggio di CBD può essere classificato in tre categorie principali, che variano anche in base ai sintomi che vogliamo trattare. 

In particolare, il dosaggio basso, che va da 1 a 20 mg di CBD al giorno, viene consigliato a chi vuole assumere per le prime volte questa molecola. 

Un quantitativo di CBD giornaliero molto contenuto, perfetto per chi vuole rimediare in modo naturale a condizioni “blande”, ad esempio: ansia leggera, stress, dolori lievi e punta a migliorare il proprio benessere. 

Il dosaggio standard va dai 10 ai 100 mg di CBD al giorno. È indicato per trattare sintomi più acuti, quali: dolore cronico, ansia forte e gravi disturbi del sonno. 

Un macro-dosaggio da 50 a 800 mg di CBD al giorno è quello di cui si avvale chi sta trattando disturbi particolarmente severi. Spesso è associato ad una terapia a base di cannabis terapeutica.  

Dosaggio del CBD in base al peso corporeo: quanti mg per kg devo prendere?

Specialmente agli inizi, il peso corporeo è un ottimo punto di partenza per valutare quanti mg di CBD dobbiamo assumere quotidianamente. 

Tenendo a mente che ogni persona risponde diversamente, la via migliore per arrivare al dosaggio corretto, è provare fino a che non si arriva a quello più adatto alle nostre esigenze. 

A seconda del sesso e del peso però, ecco delle linee guida che ci possono ritornare davvero utili:

  • Dosaggio basso: 0.3 mg di CBD per kg (donne) e 0.5 mg di CBD per kg (uomini);
  • Dosaggio standard: 0.7 mg di CBD per kg (donne) e 1 mg di CBD per kg (uomini);
  • Dosaggio alto: 1.1 mg di CBD per kg (donne) e 1.5 mg di CBD per kg (uomini).

Quanti mg di CBD ci sono in ogni goccia di olio?

Ogni goccia di olio contiene un quantitativo di CBD diverso, che dipende dalla concentrazione di principio attivo. 

La percentuale indica quanti milligrammi (mg) di CBD sono presenti in ogni millilitro (ml) di olio. Ad esempio, l’olio al 5% contiene 50 mg di CBD per ml. Il 10%, 100 mg di CBD per ml. E così via. In ogni goccia di olio quanti mg di CBD ci sono precisamente? 

  • In un olio al 3%, una goccia contiene circa 1,8 mg di CBD;
  • Nell’olio al 5%, ci sono circa 2.5 mg per goccia;
  • Nel 10% circa 5 mg;
  • Nel 15% circa 7,5 mg;
  • Nel 20% circa 10 mg;
  • Nel 30% circa 15 mg. 

CBD e ansia: quanti mg devo assumere? 

Per via della sicurezza nell’assunzione e le proprietà terapeutiche confermate dalla scienza, il CBD è considerato pienamente tra i migliori ansiolitici naturali che possiamo integrare nella nostra quotidianità. Ma, quanti mg di CBD per l’ansia devo assumere?

La parola d’ordine in questo caso è personalizzazione. Come abbiamo visto, ci sono numerosi fattori da prendere in considerazione e non esiste un dosaggio universale valido per tutti. 

Tuttavia, possiamo affidarci agli studi scientifici che hanno cercato di rispondere a questa domanda tramite una tabella finale che riassume i dosaggi indicati in base alla concentrazione dell’olio di CBD che abbiamo scelto.

Partiamo da una ricerca pubblicata nel 2019 sul Brazilian Journal of Psychiatry [3], che, dopo aver confermato le proprietà ansiolitiche del CBD, ha confrontato gli effetti di diverse dosi di CBD su 57 soggetti sani. 

I partecipanti sono stati sottoposti ad un test di public speaking: un metodo ampiamente testato per indurre una reazione ansiosa. 

I risultati sono stati chiari. Il trattamento con 300 mg di CBD somministrato per via orale è stato il più efficace, riducendo significativamente l’ansia durante il discorso. 

E ancora, uno studio pubblicato nel 2019 sul British Journal of Clinical Pharmacology [4] ha valutato la dose efficace di CBD in diversi contesti medici. 

Per la ricerca sono stati recuperati ben 1038 articoli, di cui 35 soddisfacevano i criteri di inclusione. Di questi, 23 hanno riportato un miglioramento significativo negli esiti primari (ad esempio sintomi psicotici, ansia, convulsioni), con dosi comprese tra <1 e 50 mg/kg/die.

Infine, uno studio pubblicato sul Clinical and Translational Science nel 2022 [5], ha valutato l’efficacia e la sicurezza di basse dosi orali di CBD. Come si legge nelle conclusioni:

“I benefici terapeutici del CBD sono diventati più evidenti a dosi pari o superiori a 300 mg”. L’efficacia riguardava anche la riduzione dell’ansia. 

Ecco una tabella indicativa con le dosi di CBD da assumere in caso di ansia a seconda della percentuale dell’olio che abbiamo acquistato. L’unica cosa che vi rimane da fare è testare e scoprire qual è il dosaggio più adatto alle vostre necessità. 

PercentualeMicrodosing
1-10 mg
Standard
15-50 mg 
Macrodosing
50+ mg
Olio CBD 5%1-4 gocce6-20 goccePiù di 20 gocce
Olio CBD 10%1-2 gocce3-10 goccePiù di 10 gocce
Olio CBD 20%1 goccia2-5 goccePiù di 5 gocce
Olio CBD 30%1-3 goccePiù di 3 gocce

Come assumere l’olio di CBD: guida (semplice) in 5 step

Sotto la lingua. Secondo le linee guida degli studi scientifici, lasciarle assorbire sotto la lingua è il miglior modo per assumere e massimizzare gli effetti dell’olio di CBD. Ecco cosa fare nello specifico: 

  1. Per garantire al meglio l’assorbimento dell’olio di CBD, evitiamo di bere, mangiare o fumare nei 5 minuti prima e dopo l’assunzione;
  2. Se agli inizi, posizioniamoci davanti ad uno specchio per facilitare l’operazione e vedere quante gocce stiamo assumendo;
  3. Alzata la lingua, posizioniamo la pipetta carica verso la zona sublinguale e lasciamo cadere una goccia alla volta;
  4. Senza deglutire, lasciamo assorbire le gocce 2-3 minuti;
  5. Deglutiamo per ingerire i residui di olio.   

Tutto qui. Niente di più semplice e alla portata di tutti. 

Quanto ci mette l’olio di CBD a fare effetto?

Tre fattori principali influenzano questo aspetto: il prodotto a base di CBD che abbiamo scelto, il dosaggio, che come abbiamo visto varia da persona a persona, e la biodisponibilità.

In linea generale però, possiamo dire che l’olio di CBD fa effetto già entro qualche ora dal momento in cui l’abbiamo assunto. La durata ha una media di 4-8 ore.  

È possibile un sovradosaggio di CBD? Facciamo chiarezza

Il CBD è una molecola sicura e ben tollerata sia dagli umani che dagli animali. È quanto riportato in un rapporto dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) [6], che, insieme a numerosi studi, ha confermato l’innocuità del cannabidiolo.  

Infatti, l’assunzione di CBD non è mai stata associata a degli effetti collaterali veri e propri. Ma a dei lievi disagi che “colpiscono” solo una piccola porzione di persone che fa uso di questa molecola. Tra cui:

  • Stanchezza;
  • Occhi rossi;
  • Bocca secca;
  • Raramente, un abbassamento della pressione o dei disturbi intestinali.

Nulla a che vedere con la lunga lista di controindicazioni che i farmaci da banco portano sempre dietro con sé. 

L’unico (vero) effetto collaterale del CBD è che non potremmo più farne a meno. Perché in modo sottile, quasi invisibile, risolleverà il nostro benessere sia fisico che mentale.

Per leggere di più sugli effetti indesiderati del CBD, ti rimandiamo a questo articolo:

controindicazioni ed effetti indesiderati del CBD.

Fonti Scientifiche:

[1] Clinical and cognitive improvement following full-spectrum, high-cannabidiol treatment for anxiety: open-label data from a two-stage, phase 2 clinical trial;

[2] Cannabidiol in Anxiety and Sleep: A Large Case Series;

[3] Cannabidiol presents an inverted U-shaped dose-response curve in a simulated public speaking test;

[4] A systematic review of cannabidiol dosing in clinical populations;

[5] The safety and efficacy of low oral doses of cannabidiol: An evaluation of the evidence;

[6] Drugs (psychoactive): Cannabidiol (compound of cannabis).

Raffaele Migliucci
Autore:
Raffaele Migliucci

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