In questo articolo esploreremo l'argomento antidepressivi naturali e ci focalizzeremo su quelli che sono considerati i più potenti antidepressivi naturali.
Considerata da più parti il “male del secolo” o “della modernità”, la depressione interessa quasi 350 milioni di persone in tutto il mondo.
In genere, viene trattata con i farmaci antidepressivi, ma questi hanno effetti collaterali gravi e possono generare dipendenza.
Tuttavia, esistono moltissimi rimedi naturali per trattare la depressione e tutto sta nel capire qual è il più potente antidepressivo naturale per ogni persona.
Le previsioni degli scienziati, tra l’altro sono nefaste a riguardo, poiché l’OMS stima che diverrà una patologia cronica e si trasformerà nella principale causa di assenza dal lavoro, per disabilità. Circa un paziente su dieci assume medicinali per affrontare questa condizione, rischiando un peggioramento sintomi, disturbi a livello sessuale, o lo sviluppo di una dipendenza.
Inoltre, non tutti possono trattare la depressione con i farmaci antidepressivi, altamente sconsigliati a una parte cospicua della popolazione, ossia gli anziani, le donne in gravidanza o in allattamento, e i bambini.
Il rischio di avere effetti collaterali è altissimo anche in concomitanza con altre terapie.
Il panorama dei rimedi naturali contro la depressione è ampio e comprende estratti delle piante, spezie, meditazione e attività fisica.
Lo zenzero e la curcuma, ad esempio, stimolano la produzione della serotonina, l’ormone della felicità. Gli acidi grassi omega-3, contenuti nell’olio di pesce, migliorano l’umore e alleviano i sintomi della depressione.
Uno dei più efficaci rimedi naturali per chi soffre di depressione è il cannabidiolo (CBD), considerato, in molti casi, il più potente antidepressivo naturale grazie alle sue proprietà ansiolitiche e antidepressive.
I benefici del CBD per la depressione sono correlati non solo alla condizione vera e propria ma anche ai suoi sintomi, come l’emicrania, la spossatezza e la mancanza di concentrazione. Il CBD, infatti, rilassa, allontana lo stress, dona energia, migliora la qualità del sonno, aiuta contro il mal di testa e mette di buonumore.
Insomma, scegliendo un rimedio naturale per la depressione non si rinuncia all’efficacia del prodotto, ma si hanno semplicemente più accortezze per il proprio organismo. In ogni caso, è meglio rivolgersi al proprio medico per individuare la soluzione più adatta alla propria condizione specifica.
Possibili effetti collaterali dei farmaci antidepressivi
Spesso si sottovalutano o si minimizzano gli effetti collaterali dei farmaci antidepressivi in virtù di un benessere immediato.
Tuttavia, prima di assumere qualsiasi tipo di farmaco in genere, bisognerebbe valutare il rapporto rischi / benefici.
Alcune classi di farmaci antidepressivi (SSRI) agiscono sulla ricaptazione della serotonina all'interno delle terminazioni nervose, alleviando i sintomi della depressione. Tuttavia, questo meccanismo può avere effetti collaterali e non è nemmeno valido per tutti i pazienti: la terapia farmacologica con i farmaci SSRI è efficace solo sul 50% dei pazienti.
Inoltre, gli effetti collaterali - tra cui pensieri suicidi e dipendenza - possono di gran lunga superare i benefici.
Chi assume o pensa di trattare la propria condizione con i farmaci antidepressivi deve sapere che potrebbe:
- sentirsi ansioso o agitato;
- avvertire un peggioramento dei sintomi;
- avere difficoltà a livello gastrico;
- sentirsi più stanco e assonnato;
- soffrire di emicrania;
- avere un calo del desiderio sessuale;
- faticare ad addormentarsi.
Gli antidepressivi possono anche provocare un aumento di peso e dare vertigini. La terapia farmacologica con antidepressivi causa dipendenza e, nel caso si interrompa, potrebbero manifestarsi sintomi di astinenza.
L'importanza degli antidepressivi naturali
Chi soffre di depressione, di solito viene trattato con farmaci antidepressivi che vanno a bloccare il riassorbimento della serotonina. Questi farmaci, come abbiamo detto, possono generare effetti collaterali di grave entità e interagire con le terapie farmacologiche in corso.
Inoltre, danno dipendenza e si corre il rischio di astinenza nel caso si interrompa il trattamento.
Una volta scoperto quali sono i migliori antidepressivi naturali, si capisce chiaramente che il rischio di effetti collaterali è inferiore rispetto ai medicinali, con risultati simili sui sintomi invece.
Di questi rimedi naturali, spesso, si ignorano le proprietà antidepressive, sottovalutando la loro validità. Ad esempio, l’olio di CBD, è un efficace antidolorifico, mentre la lavanda è nota per le sue qualità contro l’insonnia, ma non tutti sanno che si tratta di potenti rimedi contro la depressione.
Quali sono i migliori antidepressivi naturali
Sebbene siano in commercio numerosi medicinali per la depressione, la natura offre moltissime sostanze benefiche per l’umore, gli stati d’ansia e lo stress.
In generale, per trovare il rimedio giusto, bisogna conoscere le caratteristiche di ogni antidepressivo naturale e valutarle in relazione ai propri sintomi.
“Qual è il più potente antidepressivo naturale per il mio caso?” è la domanda più giusta da porsi per stare meglio e trovare sollievo alla propria condizione.
Molti rimedi naturali per la depressione possono essere assunti tramite l'alimentazione, ad esempio lo zafferano o la curcuma, oppure sotto forma di integratori ed oli, come l’olio di CBD.
Anche lo sport e le attività all’aperto fanno stare di certo meglio.
Vediamo quali sono i migliori antidepressivi naturali e in quali situazioni possono essere efficaci.
Il CBD aiuta a trattare la depressione in modo naturale
Estratto dalla cannabis legale, il cannabidiolo (CBD) è una sostanza dalle proprietà benefiche infinite. È uno degli oltre cento cannabinoidi contenuti nella pianta di Cannabis sativa ed è il più conosciuto assieme al THC. Sebbene sia un cannabinoide, non bisogna avere pregiudizi in merito, ma comprendere bene cos’è il CBD. A differenza del THC, infatti, non ha effetti psicotropi o collaterali, non dà sensazione di euforia e non altera la percezione dell’ambiente circostante.
Negli studi effettuati sugli animali e sull’uomo, il CBD ha dato risultati eccezionali contro la depressione.
Una review del 2014, ad esempio, ha dimostrato che il cannabidiolo ha effetti antidepressivi e ansiolitici sugli animali. In particolare, sembra che possa interagire con efficacia con i recettori CB1 del sistema nervoso centrale, stimolando la produzione di serotonina.
Una revisione del 2018, invece, ha mostrato effetti simili agli antipsicotici, suggerendo che il funzionamento non si basa esclusivamente sull'attivazione dei recettori dei cannabinoidi nel cervello. Questo aspetto è notevole perché conferma che, in relazione ai benefici del CBD, non ci sono rischi per quanto riguarda la dipendenza o gli effetti collaterali.
Dalla cannabis legale è possibile ricavare anche i semi dai quali si producono oli e farine di canapa, ricchi di acidi grassi Omega-3 e Omega-6, sostanze utilissime per migliorare l’umore e trattare la depressione.
Omega-3 e depressione
Considerati un supplemento indispensabile per la dieta e per il benessere dell’organismo, gli acidi grassi essenziali Omega-3 sono particolarmente efficaci nel trattamento della depressione, sia nei bambini che in età adulta.
Un’assunzione regolare favorisce uno stato d’animo positivo ed evita gli sbalzi d’umore. Sembra, infatti, che riducano l’azione del cortisolo, l’ormone dello stress, e le infiammazioni, alleviando gli stati d’ansia e il sovraccarico mentale.
La carenza di acidi grassi Omega-3 nel sangue è direttamente correlata alla depressione e al disturbo bipolare.
Gli acidi grassi Omega-3 e Omega-6 si trovano sia negli alimenti ( pesci grassi come salmone, sardine o tonno, frutta secca, olio di lino ) che in diversi tipi di integratori. L’olio di canapa è una fonte preziosa di acidi grassi Omega-3 e Omega-6 nel giusto rapporto.
Vitamine del gruppo B e depressione
Le vitamine del gruppo B, in particolare la vitamina B6 e la vitamina B12, ricoprono un ruolo fondamentale in disturbi come ansia, depressione e paranoia.
Queste sostanze, infatti, influiscono sul corretto funzionamento del sistema nervoso, poiché stimolano la produzione dell'acido gamma-aminobutirrico (GABA) da parte dell'organismo. L’aumento del GABA ha effetti sulla comunicazione tra le cellule nervose del cervello, inibendo i loro impulsi.
Dunque, grazie alle proprietà calmanti delle vitamine del gruppo B si vanno a ridurre i livelli di ansia e stress.
Ferro e depressione
Il ferro è un minerale indispensabile per le funzioni vitali del corpo: aiuta a sintetizzare l’emoglobina, la mioglobina e il collagene; partecipa alla respirazione cellulare; è indispensabile nel metabolismo degli acidi nucleici.
Considerato il suo ruolo sul sistema nervoso centrale, una carenza di ferro può influire sensibilmente sulle funzionalità cognitive e sulla memoria, provocando depressione e astenia. Non a caso, la mancanza di ferro è implicata nella depressione e nella depressione post partum.
Il ferro può essere integrato con la dieta - gli alimenti ricchi di ferro sono i molluschi, la frutta secca e alcuni tipi di carne - e tramite l'assunzione di integratori alimentari. Tuttavia, è necessario favorire il suo assorbimento con sostanze come la vitamina C e l'acido folico.
Magnesio e depressione
Contenuto principalmente nelle mandorle, nella soia, nelle lenticchie e negli spinaci, il magnesio viene considerato un vero e proprio antidoto per lo stress. La particolarità di questo minerale è che favorisce la produzione di serotonina, il cosiddetto ormone della felicità, migliorando l’umore e il benessere mentale.
Bassi livelli di magnesio, quindi, possono provocare malessere, sbalzi d’umore, tristezza e depressione.
Acido folico e depressione
L’acido folico, e i folati in generale, aiutano a controllare i livelli di serotonina, per cui possono incidere sull’umore e la depressione. Chi ha carenza di acido folico, in effetti, tende alla depressione e ha una scarsa risposta ai farmaci antidepressivi.
Di solito, oltre alla depressione, la persona si sente spossata e poco reattiva.
Il fabbisogno quotidiano di acido folico è di circa 400 microgrammi, che possono essere assunti attraverso i legumi, gli spinaci, le crucifere e diversi frutti esotici.
Curcumina e depressione
Caratterizzata da un colore giallo brillante, la curcuma è una delle spezie più utilizzate in Oriente. Viene estratta dalla Curcuma Longa e il principio attivo principale è la curcumina. Quest’ultima è un antidepressivo naturale dall’azione potente che, oltre ad agire sui sintomi della depressione, aumenta anche l’efficacia dei medicinali.
La curcumina stimola la produzione di serotonina e dopamina, due sostanze coinvolte nelle sensazioni di gioia, benessere e nella motivazione.
L’uso della curcumina è consigliato anche nei disturbi di tipo ossessivo-compulsivo.
Zafferano e depressione
Lo zafferano è ben noto come una rara spezia di colore giallo brillante, ma non tutti sanno che si tratta di una sostanza dalle grandi proprietà benefiche. L’estratto del petalo di Crocus sativus è un valido antidepressivo naturale, paragonato ai più comuni farmaci contro la depressione, come il Prozac. I suoi principi attivi, infatti, sono straordinariamente ricchi e hanno effetti antiossidanti, antinfiammatori, neuroprotettivi e serotoninergici.
Addirittura, lo zafferano è un ingrediente valido negli integratori per dimagrire. Purtroppo, in commercio non è facile trovare dei prodotti a base di estratto di zafferano puro, poiché il rischio di frode è alto.
Triptofano e depressione
Contenuto principalmente nelle proteine animali, il triptofano è un amminoacido essenziale che favorisce l’umore positivo e allevia i sintomi della depressione. Viene paragonato ai farmaci antidepressivi per il suo alto valore dal punto di vista terapeutico: il triptofano, infatti, favorisce il sonno, combatte la depressione, allevia i sintomi dell’ansia, agisce sul mal di testa e su alcuni tipi di disturbi psichiatrici.
La sua azione è legata, innanzitutto, alla sua composizione chimica. A livello biochimico, è tra i precursori della serotonina, della melatonina e della vitamina B3, sostanze coinvolte nel ciclo sonno-veglia e nel benessere generale dell’organismo.
Inoltre, incide sui livelli di dopamina e sulle endorfine, provocando gioia e buonumore.
Tè verde e depressione
Il tè verde è una delle bevande più consumate in Oriente per le sue proprietà antiossidanti. Non tutti sanno, però, che si tratta di un rimedio naturale di valore contro la depressione grazie alla presenza di epigallocatechina gallato (EGCG). Quest’ultimo agisce sui livelli di acido gamma-aminobutirrico (GABA), considerato l’ormone della serenità, alleviando lo stress e l’ansia.
In pratica, il GABA influisce sulle onde cerebrali, favorendo il relax senza compromettere il livello di attenzione.
L’azione congiunta dell’EGCG, della caffeina e della teanina, rende la persona più focalizzata e attenta, ma meno stressata.
Il tè verde è particolarmente utile quando alla depressione si accompagnano anche perdita di memoria, deficit d'attenzione e difficoltà di apprendimento.
Rhodiola rosea (radice artica) e depressione
Conosciuta anche come radice artica, la Rhodiola rosea è una pianta spontanea che cresce in particolare nelle regioni fredde e in quelle artiche. Si tratta di un rimedio naturale tradizionale della medicina cinese, utilizzato molto anche nell'Europa dell’Est. I suoi principi attivi sono apprezzati per gli effetti stimolanti ed è consigliata nella depressione con segnali di affaticamento (astenia depressiva).
La sua azione è rapida e non provoca effetti indesiderati, tranne che nei soggetti sensibili al principio attivo. Gli effetti benefici sull’umore sono determinati dalla sua azione sui neurotrasmettitori: la rodiola stimola la serotonina, la dopamina e la noradrenalina, gli ormoni del benessere e della felicità.
Kava e depressione
La Kava è una pianta proveniente dal Pacifico occidentale che può essere utilizzata per la preparazione di infusi o estratti. Viene consigliata, principalmente, per le sue proprietà ansiolitiche e sedative, oltreché come rimedio naturale per l’insonnia. Con il tempo, sono state scoperte anche le sue proprietà antidepressive, dovute agli effetti della pianta sui livelli di serotonina. Gli effetti psicoattivi della KAVA sono legati, in particolare, ai suoi estratti, in particolare alla kavaina.
Un consumo moderato può avere anche effetti antidolorifici e distensivi.
Gli integratori e gli estratti di kava sono consigliati anche per contrastare la depressione dovuta agli sbalzi ormonali, soprattutto in premenopausa, menopausa o durante il ciclo mestruale.
Erba di San Giovanni e depressione
L'erba di San Giovanni o Hypericum perforatum è un efficace rimedio contro la depressione, quasi al pari dei farmaci antidepressivi più comuni. L’azione di questo fiore giallo è dimostrata nella depressione lieve o moderata, mentre non ci sono evidenze che l’erba di san Giovanni possa trattare in modo valido la depressione forte o quella di lunga durata.
Sembra che l’iperico influisca sull'elaborazione di sostanze fondamentali per l’umore, come la serotonina, la dopamina e la norepinefrina da parte del sistema nervoso centrale, alleviando il malessere dovuto alla depressione.
È fondamentale che l'erba di San Giovanni non venga assunta assieme ad altri farmaci antidepressivi, per evitare il rischio di sindrome serotoninergica. Inoltre, nonostante sia un rimedio naturale, può scatenare effetti collaterali di diversa entità, come mal di pancia, sete, emicrania, spossatezza. In alcuni casi, l’iperico può influire negativamente sulla sfera sessuale o rendere inefficaci alcuni tipi di farmaci, tra cui la pillola anticoncezionale.
Lavanda e depressione
Tra i sintomi più comuni della depressione c’è l’insonnia o un sonno irregolare e agitato. La lavanda è una pianta dalle proprietà rilassanti e antinfiammatorie; in particolare, riesce a riportare il sistema nervoso centrale in equilibrio, allontanando lo stress e favorendo il riposo.
Diversi studi sull’uso della lavanda nella depressione suggeriscono che l’aroma della pianta migliori la qualità del sonno e faccia addormentare più facilmente.
Uno studio del 2015 sull’effetto della lavanda inalata sui problemi del sonno ha dimostrato che, utilizzando la lavanda e migliorando l’igiene del sonno, la qualità del riposo è più alta.
Esercizio fisico come antidepressivo naturale
Lo sport e l’attività fisica aiutano ad alleviare lo stress e distolgono dai pensieri negativi, con un impatto estremamente positivo sulla salute mentale.
Durante l’allenamento si apporta più ossigeno al cervello, migliorando la risposta delle cellule. Con l’esercizio, l’organismo espelle le tossine, favorendo la salute dei neuroni e dell’organismo in generale.
Se possibile, bisognerebbe optare per l’esercizio fuori casa, dove si può fare scorta di vitamina D e il cervello tende a distendersi di più.
Per allontanare la depressione non è necessario fare sport a livello agonistico. Basta una passeggiata all’aria aperta per ripristinare la comunicazione tra le cellule e, di conseguenza, ristabilire la funzionalità emotiva.
Alla base dei benefici dello sport nella depressione, c’è l’aumento del GABA durante lo sforzo, dai quali derivano benessere ed emozioni positive.
Meditazione e terapie alternative per la depressione
Chi soffre di depressione risponde in maniera positiva allo yoga e alle tecniche di meditazione. Al pari dell’attività fisica, durante la meditazione aumentano i livelli di GABA e di serotonina, con una riduzione evidente dello stress. Le pratiche di mindfulness, yoga, training autogeno o tai-chi, infatti, abbassano i livelli di cortisolo, responsabile dell’agitazione e dell’ansia.
La depressione è associata in modo significativo all’infiammazione cerebrale che, tuttavia, può essere ridotta proprio grazie alla meditazione consapevole. Queste tecniche aiutano l’organismo a ristabilire il proprio equilibrio emotivo in modo naturale, senza il bisogno di farmaci antidepressivi.
Quando contattare il proprio medico?
Generalmente, ciò che funziona meglio nel trattamento della depressione è un approccio multiforme, in cui trovano spazio i rimedi naturali, l’attività fisica, il supporto di un terapeuta ed eventualmente i farmaci.
In natura, esistono molte sostanze benefiche per alleviare i sintomi della depressione e migliorare l’umore ma è essenziale capire qual è il più potente antidepressivo naturale per il proprio organismo.
Il parere di un medico può essere utile nel caso ci sia una terapia farmacologica in corso, per capire se i rimedi naturali possano interferire in qualche modo con i medicinali. Inoltre, l’aiuto di uno specialista è indispensabile se la terapia non allevia i sintomi della depressione e la situazione si aggrava.
Bisogna chiedere una mano, soprattutto, nel caso in cui si abbiano pensieri suicidi o si arrivi a pensare di fare del male a se stessi o a qualcun altro. Un terapista può intervenire anche quando il malessere non permette di alzarsi, lavorare, avere una vita sociale o familiare adeguata.
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