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Sindrome di Tourette: CBD e cannabis possono aiutare?

27 Marzo 2023 alle 11:50
Tempo di lettura: 8 min
Crystalweed
Autore: Crystalweed

CBD e cannabis per trattare la sindrome di Tourette?

È una domanda a cui i ricercatori e medici hanno provato a fornire una risposta e in questo articolo esamineremo le conclusioni degli studi effettuati.

Considerato un disturbo piuttosto raro, la sindrome di Tourette è una malattia difficile da gestire.

Attualmente non ci sono cure, ma esistono solamente trattamenti per alleviare i sintomi e i movimenti involontari. La ricerca scientifica sta indagando su possibili alternative per migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da Tourette e ridurre i tic. 

Per questo motivo, oggi andremo a scoprire il rapporto tra sindrome di Tourette e CBD e vedremo cosa dicono le ricerche scientifiche a riguardo.

Intanto, i primi risultati fanno ben sperare poiché la cannabis legale si sta dimostrando un rimedio efficace e sicuro per le persone affette da sindrome di Tourette. 

I limiti dei trattamenti tradizionali per la sindrome di Tourette

Come diverse altre malattie neurologiche, la sindrome di Tourette non ha una cura. Dunque, i malati di Tourette possono, semplicemente, ricorrere a cure farmacologiche per gestire i sintomi.

In genere, i medici stabiliscono la terapia a seconda della gravità dei sintomi; possono anche decidere di non trattare direttamente i tic, ma questa scelta può influenzare negativamente la qualità di vita dei malati. 

I medicinali più utilizzati dai malati di Tourette, come Haldol e Catapres, hanno moltissimi effetti collaterali di grave entità come: 

  • difficoltà respiratorie, 
  • convulsioni, 
  • svenimenti.

Purtroppo, per ottenere il massimo dai trattamenti farmacologici bisogna individuare il dosaggio giusto, ma questo richiede tempo e mette il paziente a rischio.

Inoltre, accanto alla terapia relativa alla gestione della malattia, i medici tendono a prescrivere altri rimedi per ridurre i movimenti involontari. Ma questi ultimi non sono sempre compatibili con il paziente poiché compromettono la sua salute, non sempre sono efficaci e spesso risultano costosi. 

CBD e sindrome di Tourette: un'opzione alternativa

cbd sindrome tourette

Un'ottima opportunità per gestire i sintomi della sindrome di Tourette è costituita dalla cannabis

Effettivamente, i cannabinoidi si sono dimostrati efficaci in alcune condizioni neurologiche importanti; tra le malattie che possono essere trattate con i cannabinoidi, infatti, ci sono il morbo di Parkinson, la malattia di Alzheimer e l’epilessia, per cui il binomio sindrome di Tourette e cannabis potrebbe risultare vincente.

Inoltre, esistono piccoli studi in cui l'utilizzo della marijuana medica ha dato risultati nei pazienti affetti da sindrome di Tourette.

Per cui, molti ricercatori hanno deciso di provare la cannabis per controllare i tic motori e vocali collegati alla sindrome di Tourette.

L'azione sinergica dei due cannabinoidi più conosciuti, ossia il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD), potrebbe costituire un'opportunità per migliorare la qualità della vita dei malati di Tourette e diminuire la frequenza e l'intensità dei disturbi involontari. 

La ricerca sul CBD e la sindrome di Tourette

Come abbiamo accennato, esistono diverse ricerche scientifiche sulla sindrome di Tourette e il CBD.

In particolare, gli studi si sono concentrati sull'utilizzo di farmaci a base di cannabis medica già approvati e sull'uso di olio di CBD.

Sativex - un farmaco a base di CBD approvato dalla FDA per l’epilessia - in questo senso si è dimostrato efficace, riuscendo a diminuire la frequenza dei tic dovuti alla sindrome di Tourette. 

Uno studio [1] su un singolo soggetto, portato avanti dal dipartimento di psichiatria di un ospedale australiano, ha concluso che Sativex può costituire un'opzione efficace e sicura per il trattamento della sindrome di Tourette. In effetti, il paziente osservato, dopo la somministrazione del farmaco a livello orale, ha evidenziato una diminuzione dei sintomi, sia per gravità che per frequenza. 

I trattamenti a base di CBD, inoltre, sono risultati validi contro diversi fattori che incidono sulla comparsa dei tic nervosi nei pazienti: la depressione, l’ansia, la mancanza di riposo. In effetti, l'uso del CBD contrasta l'insonnia, rilassa e allevia l'ansia.

Un ulteriore studio [2] sull'uso del THC nella sindrome di Tourette ha dimostrato che questa sostanza può migliorare significativamente i sintomi con effetti collaterali passeggeri e di lieve entità.

In una ricerca [3] pubblicata su Brain sciences sono stati analizzati gli effetti del Nabiximols (Sativex) su un paziente affetto dalla sindrome di Gilles de la Tourette, resistente ai trattamenti tradizionali. Lo studio ha dimostrato che questo farmaco a base di cannabidiolo fornisce una risposta positiva ai sintomi della malattia di Tourette.

I meccanismi d'azione del CBD nella regolazione dei sintomi della sindrome di Tourette

Nell’organismo umano c’è un sistema, il sistema endocannabinoide, che regola il lavoro dei neurotrasmettitori nel cervello (dopamina, glutammato, GABA). Si attiva grazie all’azione dei cannabinoidi, che interagiscono con i recettori dei cannabinoidi e stimolano la produzione e l’azione dei neurotrasmettitori nel cervello.

Questa azione sui gangli cerebrali è essenziale per chi è affetto da Tourette, poiché riguarda un’area del cervello coinvolta nell’attivazione dei tic. La marijuana, infatti, andando a stimolare i recettori della dopamina, aiuta a ridurre i tic.

Inoltre, l’azione della dopamina non si limita al controllo dei movimenti involontari, ma si estende in altre aree del cervello, dalle quali scaturiscono problematiche come l'ansia e i disturbi da deficit di attenzione e iperattività (ADHD). 

I risultati positivi dell'uso del CBD nella gestione dei sintomi della sindrome di Tourette

Attualmente, sono in corso diverse ricerche scientifiche, ampliando i dati sull’uso del CBD nella Sindrome di Tourette.

In effetti, i risultati ottenuti sono estremamente promettenti ma si riferiscono esclusivamente a studi di piccole dimensioni. Nonostante ciò, sono moltissimi i racconti di pazienti affetti da Tourette che hanno trovato beneficio dall'uso della cannabis.

Gli effetti maggiori sono stati:

  • riduzione dei tic involontari;
  • minor numero di episodi di movimenti incontrollati;
  • migliore qualità del sonno;
  • maggiore concentrazione;
  • riduzione di depressione e ansia;
  • gestione della rabbia.

In Germania, delle interviste su 64 pazienti con sindrome di Tourette hanno evidenziato la diminuzione dei sintomi. Alcuni pazienti hanno addirittura riscontrato una remissione completa dei tic grazie alla cannabis.

Nonostante la validità dei dati sia inficiata dal numero esiguo dei partecipanti, anche delle interviste poste a 19 pazienti canadesi hanno dimostrato che la somministrazione di marijuana, in diverse modalità, ha portato a un miglioramento significativo dei sintomi, con oltre il 60% della riduzione della gravità dei movimenti involontari.

È interessante sapere che gli studi su sindrome di Tourette e CBD hanno dimostrato anche che il cannabidiolo aggiunto al THC può migliorare l’efficacia del trattamento, riducendo gli effetti collaterali del THC.

THC e la sindrome di Tourette: i risultati della ricerca

Molti ricercatori consigliano l'uso del THC qualora la terapia tradizionale non risultasse efficace. 

In effetti, anche una revisione [4] pubblicata nel 2013 sulla rivista Behavioural Neurology arriva a questa conclusione - “Nei pazienti adulti resistenti al trattamento, deve essere preso in considerazione il trattamento con THC. Da molti esperti il ​​THC è raccomandato per il trattamento della TS nei pazienti adulti, quando i trattamenti di prima linea non sono riusciti a migliorare i tic” - dopo aver notato una riduzione dei tic dopo il trattamento con THC di gran lunga superiore rispetto al placebo, con effetti collaterali di minima entità. 

La differenza tra CBD e THC e la loro applicazione nella sindrome di Tourette

Per capire la differenza tra CBD e THC è necessario comprendere cos'è il CBD. Il CBD è uno dei cannabinoidi presenti in maggiore quantità nella cannabis legale, dalle numerose proprietà benefiche: allevia l’ansia, regola l’umore, ha effetti antidolorifici, riesce a controllare le convulsioni, migliora la risposta dell'organismo al dolore. Ma, ed è ciò che ci interessa di più, riesce a controllare le condizioni neurologiche come la sindrome di Tourette.

A differenza del THC non provoca l'effetto sballo.

Il THC, al contrario, è un cannabinoide dagli effetti psicotropi. È noto per la sua capacità di controllare l'appetito e la stanchezza; inoltre, ha effetti sul dolore occasionale e sul dolore cronico.

La legalità del CBD e della cannabis come trattamento per la sindrome di Tourette

cbd sindrome tourette

Attualmente sono pochissimi i farmaci e i prodotti a base di cannabis approvati dalla Food and Drugs Administration (FDA), l’ente americano che si occupa di regolamentare prodotti alimentari e farmaci. 

Negli Stati Uniti la marijuana terapeutica è stata approvata in 33 stati e in alcuni di essi può essere utilizzata per il trattamento della sindrome di Tourette.

Tuttavia è possibile utilizzare il CBD comunemente in vendita per il trattamento dei malati di Tourette. Questa sostanza, infatti, non è soggetta a limiti imposti dalla normativa, poiché ritenuta priva di effetti dannosi per l'organismo.

Quando si sceglie di utilizzare il CBD o i derivati della cannabis per il trattamento della sindrome di Tourette è essenziale fare attenzione ai livelli di THC. La normativa italiana sulla cannabis, infatti, impone che i prodotti a base di cannabis legale non abbiano una concentrazione di THC superiore allo 0,2%

Come viene somministrato dagli scienziati il CBD per la sindrome di Tourette?

I risultati delle ricerche suggeriscono che per trattare i sintomi della sindrome di Tourette si può utilizzare il CBD in diversi modi: attraverso la vaporizzazione, l'inalazione o per via sublinguale.

La vaporizzazione prevede che il prodotto venga scaldato, in modo che si possano ottenere enormi benefici dalla sostanza.

Uno dei prodotti più consigliati per dare beneficio ai pazienti affetti da Tourette è l'olio al CBD che può essere utilizzato per via sublinguale, al fine di calmare velocemente i tic o ridurre gli episodi.

Considerazioni sulla sicurezza e gli effetti collaterali dell'uso del CBD e della cannabis per la sindrome di Tourette

Attualmente la sindrome di Tourette ha pochissime opzioni terapeutiche. I farmaci utilizzati abitualmente danno moltissimi effetti collaterali per cui è fondamentale individuare altre alternative più valide e, soprattutto, meno dannose per l'organismo.

La cannabis legale rappresenta un'ottima opportunità per aiutare i malati a gestire i sintomi di Tourette, poiché il suo contenuto di CBD aiuta a controllare i tic e ridurre l’impatto dei fattori scatenanti, ossia lo stress, la mancanza di sonno e l’ansia.

È normale a questo punto interrogarsi su eventuali effetti collaterali ha CBD. In realtà, ad oggi si è visto che l'uso di CBD può provocare effetti collaterali di lievissima entità come astenia, desiderio di bere, sensazione di fame. Tuttavia, non ha effetto drogante, non provoca dipendenza e ha effetti benefici su moltissime altre condizioni dell'organismo.

È chiaro che il prodotto va valutato a seconda della condizione del paziente, dell'uso di altri farmaci e del dosaggio, oltre ai fattori specifici della singola persona. In caso di dubbio, è sempre bene chiedere un consiglio al proprio medico. Quando si utilizza il CBD per la prima volta è bene partire da un dosaggio basso, per poi, eventualmente, aumentarlo.

Conclusione

Il CBD rappresenta una speranza importante per i malati di Tourette. In effetti, le ricerche hanno dimostrato l'efficacia di questo cannabinoide sulle malattie a carico del sistema nervoso, senza evidenziare effetti collaterali.

Tirando le somme, dunque, questo trattamento naturale si prospetta molto meno invasivo delle opzioni terapeutiche attuali e potrebbe risultare estremamente utile per i malati che presentano sintomi di lieve entità.

L’importante è acquistare prodotti al CBD di altissima qualità, realizzati da aziende serie e con un’altissima attenzione alla salute del cliente.

Per qualsiasi informazioni o consiglio sull’uso del CBD, contattaci.

Fonti Scientifiche

1. Trainor D, Evans L, Bird R. Severe motor and vocal tics controlled with Sativex®. Australas Psychiatry. 2016 Dec.

2. Müller-Vahl KR, Schneider U, Koblenz A, Jöbges M, Kolbe H, Daldrup T, Emrich HM. Treatment of Tourette's syndrome with Delta 9-tetrahydrocannabinol (THC): a randomized crossover trial. Pharmacopsychiatry. 2002 Mar.

3. Kanaan AS, Jakubowski E, Müller-Vahl K. Significant Tic Reduction in An Otherwise Treatment-Resistant Patient with Gilles de la Tourette Syndrome Following Treatment with Nabiximols. Brain Sci. 2017 Apr 26.

4. Müller-Vahl KR. Treatment of Tourette syndrome with cannabinoids. Behav Neurol. 2013.

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